Nancy Hennings

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Nancy Hennings
NazionalitàBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
GenereFolk
New age
Periodo di attività musicale1971 – in attività
Album pubblicati5
Studio2
Raccolte3

Nancy Hennings (Stati Uniti d'America, ...) è una cantante e musicista statunitense, famosa per aver creato nel 1971 il primo album studio del genere musicale new Age, Tibetan Bells, insieme al musicista Henry Wolff[1][2].

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1982, insieme allo stesso Wolff ed al batterista dei Grateful Dead, Mickey Hart, produsse l'album Yamantaka, dai suoni misteriosi[3][4]. Negli anni contribuì anche alle altre pubblicazioni della serie di Tibetan Bells, intitolate rispettivamente Tibetan Bells II[5], Tibetan Bells III[6] e The Bells of Sha'ng Shu'ng.

Stile musicale[modifica | modifica wikitesto]

L'album Tibetan Bells non deve essere confuso con l'autentica musica tibetana, di cui è solo una variante occidentale in stile new Age che ne usa gli strumenti tradizionali. La musica tibetana tradizionale utilizza suoni e melodie particolarmente diversi, componendo con strumenti più svariati rispetto al metallofono utilizzato principalmente nella new Age occidentale. La particolarità dell'album Tibetan Bells, tuttavia, è che utilizza esclusivamente strumenti musicali acustici pur producendo suoni simili a quelli idealmente sintetizzati con strumenti elettronici. Questi ultimi sono invece stati realmente utilizzati nell'LP The Bells of Sha'ng Shu'ng, che tuttavia non ha avuto un successo di critica e pubblico paragonabile all'album iniziale.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ James McConnachie, World music: la Rough Guide, Rough Guides, 2000, pp. 258–, ISBN 978-1-85828-636-5. URL consultato il 9 agosto 2011.
  2. ^ Sonic blooms, in Village Voice, 28 marzo 1974. URL consultato il 9 agosto 2011.
  3. ^ John Schaefer, Nuovi suoni: una guida per gli ascoltatori della nuova musica, Harper & Row, 27 maggio 1987, ISBN 978-0-06-055054-7. URL consultato il 9 agosto 2011.
  4. ^ Oliver Trager, Il libro americano dei morti: l'enciclopedia completa dei Grateful Dead, Simon and Schuster, 4 dicembre 1997, pp. 411–, ISBN 978-0-684-81402-5. URL consultato il 9 agosto 2011.
  5. ^ Ramana Das, Musica visionaria per questi tempi di transizione, in Yoga Journal, Gennaio 1985. URL consultato il 9 agosto 2011.
  6. ^ Schwann spectrum, ABC Consumer Magazines, 1991, p. 416.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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