NGC 1377

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NGC 1377
Galassia lenticolare
NGC 1377 (Telescopio spaziale Spitzer)
Dati osservativi
(epoca J2000.0)
CostellazioneEridano
Ascensione retta03h 36m 39.1s
Declinazione-20° 54′ 08″
Distanza74 milioni a.l.  
Redshiftz = 0,005977
Velocità radiale1.792 km/s
Caratteristiche fisiche
TipoGalassia lenticolare
Altre designazioni
ESO 548-51, MCG-4-9-33, IRAS 03344-2103, PGC 13324
Mappa di localizzazione
NGC 1377
Categoria di galassie lenticolari

Coordinate: Carta celeste 03h 36m 39.1s, -20° 54′ 08″

NGC 1377 è una galassia lenticolare situata nella costellazione di Eridano ad oltre 70 milioni di anni luce dalla Terra.

NGC 1377 era stata già oggetto di studio con osservazioni del Telescopio spaziale Spitzer che ne aveva rivelato la natura di galassia starburst[1][2].

Nel 2016 è stato pubblicato uno studio condotto da un gruppo di astronomi guidati da Susanne Aalto dell'Università di Chalmers, utilizzando i dati raccolti dal radiotelescopio Atacama Large Millimeter/submillimeter Array (ALMA)[3]. Le osservazioni hanno evidenziato l'emissione di un getto che fuoriesce dal centro galattico lungo circa 500 anni luce e spesso 60 anni luce che viaggia alla velocità di non meno di 800.000 km/h. Questo getto ha un'insolita struttura a vortice, molto diversa da quanto solitamente si osserva nei nuclei galattici attivi, dove i getti di plasma caldo sono piuttosto compatti. Qui il getto ha un composizione prevalentemente di gas molecolare freddo. E stato calcolato che nell'arco di circa 500.000 anni sia stato espulso l'equivalente di circa 2 milioni di masse solari. Sono state avanzate due ipotesi per spiegare l'insolito aspetto vorticoso del getto: un flusso irregolare di gas che precipita verso il buco nero supermassiccio di NGC 1377, o che il centro galattico contenga due buchi neri supermassicci in reciproca rotazione[3][4].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) H. Roussel, G. Helou e J. D. Smith, The Opaque Nascent Starburst in NGC 1377: Spitzer SINGS Observations, in The Astrophysical Journal, vol. 646, n. 2, 1º gennaio 2006, p. 841, DOI:10.1086/505038. URL consultato il 20 luglio 2016.
  2. ^ (EN) S. Aalto, S. Muller e K. Sakamoto, Winds of change – a molecular outflow in NGC 1377?, in Astronomy & Astrophysics, vol. 546, 1º ottobre 2012, DOI:10.1051/0004-6361/201118052. URL consultato il 20 luglio 2016.
  3. ^ a b (EN) S. Aalto, F. Costagliola e S. Muller, A precessing molecular jet signaling an obscured, growing supermassive black hole in NGC 1377?, in Astronomy & Astrophysics, vol. 590, 1º giugno 2016, DOI:10.1051/0004-6361/201527664. URL consultato il 20 luglio 2016.
  4. ^ Swirling jet reveals black hole clues | EarthSky.org, su earthsky.org. URL consultato il 20 luglio 2016.

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