Museo archeologico nazionale di Tirana

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Museo archeologico
nazionale di Tirana
Vista notturna del museo
Ubicazione
StatoBandiera dell'Albania Albania
LocalitàTirana
IndirizzoPiazza Madre Teresa
Coordinate41°19′05.88″N 19°49′20.28″E / 41.3183°N 19.8223°E41.3183; 19.8223
Caratteristiche
TipoArcheologia
Istituzione1948

Il Museo archeologico nazionale (in albanese: Muzeu Arkeologjik Kombëtar) è il museo archeologico di Tirana, fu aperto il 1 novembre 1948.[1] Si tratta del primo museo aperto in Albania nel secondo dopoguerra. Si trova nella parte est di piazza Madre Teresa, vicino all'Università.

Questo museo è stato inaugurato nel 1948 e oggi presenta la ricerca di scoperte archeologiche nel territorio dell'Albania. È affiliato all'istituto di archeologia dell'Accademia delle scienze dell'Albania. Il museo ospita mostre di epoca preistorica e classica fino al medioevo e al periodo moderno. Più di 2000 oggetti sono esposti e vanno da gioielli antichi, a statue romane, a molti vasi di terracotta che sono stati trovati durante le numerose escursioni archeologiche in cui il museo è coinvolto. È anche responsabile della conduzione di molte spedizioni archeologiche nel paese ed è l'istituzione madre di diversi altri musei del paese tra cui il Museo archeologico di Durazzo.

Il museo include inoltre una biblioteca di circa 7200 volumi.[2]

I 2000 oggetti esposti nel museo appartengono alle seguenti età: l'età della pietra dal 100.000 al 2000 a.C., l'età del bronzo e l'età del ferro dal 2000 all'800 a.C., gli inizi della civiltà illirica dal 1000 a.C., l'Antichità illirica dal 1000 a.C. al 100 d.C., la civiltà romana e bizantina in Albania dal 100 al 600 d.C. e l'Albania nel Medioevo e il dominio ottomano in Albania dal 600 fino all'indipendenza nel 1912.

Galleria d’immagini[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (SQ) Muzeu Arkeologjik i Tiranës, su arch.tirana.cchnet.it (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2012).
  2. ^ Salzman, Michael, The World of Learning 2004, 54ª ed., Europa Publications, Routledge, 2003, p. 44, ISBN 1-85743-182-0.

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