Murales di Satriano di Lucania

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Voce principale: Satriano di Lucania.
Un Murale sul Carnevale

I murales di Satriano di Lucania è una grande opera d'arte dell'omonimo comune italiano.della provincia di Potenza in Basilicata.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Le origini[modifica | modifica wikitesto]

Era il 1983 quando Constantin Udroiu, dissidente politico romeno e massimo esponente della pittura espressionistica bizantina contemporanea, avverso alla politica accentratrice del dittatore Nicolae Ceaușescu, in esilio in Italia, arriva a Satriano di Lucania su invito del Sindaco. Sono gli anni del post terremoto e l’Amministrazione Comunale dell’epoca, guidata dal Sindaco Vincenzo Giuliano (mandato 1980 – 2004), sentiva l'esigenza di ricostruire non solo le strutture distrutte dal sisma ma lo stesso tessuto sociale. Vi era la necessità di tornare a vivere e a ritrovare l'entusiasmo della quotidianità, l'entusiasmo del riscatto. L'amministrazione comunale, nel riaffermare l'onore, il prestigio e nel promuovere l’immagine dell'insigne compaesano Giovanni De Gregorio - pittore tra i più brillanti del 1600 e protagonista del manierismo napoletano - e nel rilanciare l'attrattiva del borgo, dà vita ad una delle più belle esperienze artistiche, uniche in tutto il meridione d’Italia (vi erano già esempi di murales a Diamante (CS) ma di altra impostazione e di altra manifattura e non tematici).

Di fronte ad una parete di una nicchia posta in prossimità del centro storico, Udroiu stende la sua prima linea di colore e realizza il primo murale della storia di Satriano: un Cristo seminatore in stile bizantino immerso nel contesto del panorama delle campagne satrianesi. Un'iniziativa che ha visto sin da subito la collaborazione dell’ARPEC - Associazione Arte per comunicare - la cui coordinatrice, la critica d’arte Marisa Russo, venne chiamata per lo studio e l’attuazione. Un lavoro di sinergia ed appassionato tanto da ricevere riscontri anche dalle testate giornalistiche nazionali, come I Viaggi di Repubblica che, nel 1999, in Murales-Paesi Dipinti, definì Satriano di Lucania la capitale dei Murales del Mezzogiorno d’Italia. Una pratica che, sommate alle politiche di ricostruzione post-terremoto e di sviluppo socioeconomico, ha permesso di inserire questo piccolo borgo tra i 33 Comuni d’Italia con il tasso più alto di qualità della vita (Venerdì di Repubblica 4/8-2000).

L'attualità[modifica | modifica wikitesto]

Nel paese si contano circa 400 opere realizzate negli anni da artisti locali, come Luciano Latorre, Marina Pascale, Mariella Gagliardi, Tonino Bruno, Rocco Meliande, Maria Carmen Roberto, Giuliano Maria, Sante Muro, Tiziana Bruno; e artisti provenienti da ogni parte d'Italia. Si riconoscono, infatti le opere di Tommy Durante, Lavinio Sceral, Michele Giglio, Maria Moscarelli, Antonio D’Avanzo, Giancarlo D’Ambrosio, Massimiliano Mirabella, Birgit Gutt Daraio, Raffaella Guerrizio, Sabrina Sabato, Lello Sansone, Nicola D’Agostino, Ciro Adrian Ciavolino, Mauro Trotta, Antonio Cannavacciuolo, Rocco D’Angelica, Maria Petraccone, Raffaele Maddaluno, Katia Citarella, Salvatore De Matteis, Giusy Serpe, Tiziana Esposito, Vittoria Donadio, Rita Ragni, Rita Lepore.

Le tecniche di realizzazione sono tra le più innovative che garantiscono una resistenza nel tempo della qualità delle opere.

Nel corso degli anni, sulla spinta dell'esperienza di Satriano, anche altre amministrazioni lucane hanno adottato questa iniziativa. Difatti a Sant’Angelo (dal 1998) si possono ammirare murales così come a Savoia di Lucania.

Terminato il lavoro a Satriano da parte dell’Associazione Arpec, viene fondata a Sant’Angelo le Fratte una nuova Associazione, Arte Per La Valle, che continua l’esperienza del passato, proponendo l’iniziativa e la pratica del murales anche ad altri Comuni.

Schema delle fasi della scelta dei murales Arpec e la realizzazione[modifica | modifica wikitesto]

  • Lancio del tema da parte dell’amministrazione
  • Studio da parte di Arpec
  • Scelta dell’artista
  • Preparazione del fondo
  • Realizzazione

Le fonti[modifica | modifica wikitesto]

  • Satriano: Tra presente e futuro – A cura dell’amministrazione Comunale – 1988 Tip. Miglionico
  • V. Giuliano: La Pietra di Satriano – Ricerche storiche- 1988 “ “
  • Satriano: Ieri e Oggi-Il fascino di un luogo- “ “ _ 1989 “ “
  • Satriano: Guardiamolo insieme – A cura dell’amministrazione comunale - 1991 Tip. Miglionico
  • Satriano: La realizzazione di un progetto – “ “ “ - 1992 “ “
  • Satriano: Quante Cose abbiamo fatto in Comune- “ “ - 1993 “ “
  • I Murali Arpec di Satriano _ A cura dell’amministrazione comunale – 1994 “ “
  • Satriano: Città d’arte “ “ “ - 1996 “ “
  • Satriano: La politica nei fatti - “ “ “ -1999 “ “
  • Satriano: Paese del Buon vivere - “ “ “ - 2000 “ “
  • Satriano: Il Paese dei murales – Sulle orme del Pietrafesano, tra storia e leggende, usi e tradizioni - A cura dell’amministrazione comunale -2000 Tip. Miglionico
  • Satriano: La magia dell’antico, il fascino del moderno – A cura Amministrazione Comunale 2002 - Tip. Miglionico
  • Satriano: Uno dei borghi più belli d’Italia – A cura Amministrazione Comunale -2003 - Tip. Miglionico
  • Guida Turistica: Il paese dei murales e del Pietrafesano A cura Amministrazione comunale 2004 - Tip. Miglionico
  • Federica Camera: L’Arte murale: il caso lucano. Catalogazione dei murales in Basilicata. Edito da Consiglio Regionale della Basilicata – anno 2013.

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]


Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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