Montechiaro Denice

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Montechiaro Denice
ex comune
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Provincia Alessandria
CircondarioNon presente
MandamentoNon presente
Amministrazione
CapoluogoMontechiaro Piana
Data di istituzione2 giugno 1929
Data di soppressione3 luglio 1946
Territorio
Coordinate
del capoluogo
44°36′N 8°21′E / 44.6°N 8.35°E44.6; 8.35 (Montechiaro Denice)
Altitudine190[1] m s.l.m.
Superficie24,96 km²
Abitanti1 691[2] (1936)
Densità67,75 ab./km²
Comuni confinantiPonti, Castelletto d'Erro, Cartosio, Malvicino, Spigno Monferrato, Mombaldone (AT), Roccaverano (AT), Monastero Bormida (AT)
Altre informazioni
Fuso orarioUTC+1
Codice statistico006816
Cod. catastaleF472
Cartografia
Mappa di localizzazione: Regno d'Italia
Montechiaro Piana
Montechiaro Piana

Montechiaro Denice è stato un comune italiano sparso di 1 691 abitanti, parte della provincia di Alessandria, in Piemonte. Il comune fu il risultato della fusione dei due comuni soppressi di Montechiaro d'Acqui e di Denice, entrambi nella provincia di Alessandria, eseguita nel 1929 nell'ambito delle migliaia di fusioni imposte in epoca fascista. I due comuni torneranno alla propria autonomia nel 1946 e ciò portò di conseguenza alla cessazione del comune di Montechiaro Denice.

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti

[3][4]

Geografia antropica[modifica | modifica wikitesto]

La sede del comune era Montechiaro Piana, attualmente frazione del comune di Montechiaro d'Acqui e situata vicino al confine fra i due comuni (il fiume Bormida). Tale spostamento si accompagnò a un progressivo spostamento della popolazione di Montechiaro dall'ex capoluogo, situato in collina, all'ex frazione, situata nella pianura lungo la strada statale 30 di Val Bormida e dotata di collegamento ferroviario grazie alla stazione di Montechiaro-Denice. Lo spostamento della popolazione continuerà anche nel dopoguerra, nonostante il ritorno del comune nella sua vecchia sede in seguito alla ricostituzione dei due antichi comuni.[5]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Il comune in breve, su Comune di Montechiaro d'Acqui.
  2. ^ Censimento del 1936 (PDF), su ebiblio.istat.it, p. 2. URL consultato il 23 settembre 2018 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2018).
  3. ^ Elenco dei comuni del Regno e popolazione residente e presente al 21 aprile 1931 (PDF), su ISTAT. URL consultato il 30 dicembre 2021.
  4. ^ VIII Censimento generale della popolazione (PDF), su ISTAT. URL consultato il 30 dicembre 2021.
  5. ^ Luca Giana, Schede storico-territoriali dei comuni del Piemonte - Comune di Montechiaro d'Acqui, su archiviocasalis.it, Centro Interuniversitario di Storia Territoriale "Goffredo Casalis". URL consultato il 30 dicembre 2021.
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