Mk 34
Mark 34 | |
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Un siluro Mk 34 esposto al Kanoya Museum, in Giappone | |
Descrizione | |
Tipo | siluro |
Impiego | aereo |
Sistema di guida | acustica |
Impostazione | 1944 |
In servizio | 1948 |
Ritiro dal servizio | 1958 |
Utilizzatore principale | U.S. Navy |
Peso e dimensioni | |
Peso | 521,63 kg (1 150 lb) |
Lunghezza | 3 175 m (10 ft 5 in) |
Diametro | 48,26 cm (19 in) |
Prestazioni | |
Vettori | aereo |
Gittata | 30 min o circa 11 000 m (5,92 nm) a 20,4 km/h (11 kt) da 6 a 8 min o circa 3 300 km (1,78 nm) a 31,5 km/h (17 kt) |
Velocità | 20,4 km/h (11 kt) (modalità ricerca) 31,5 km/h (17 kt) (modalità attacco) |
Motore | elettrico |
Esplosivo | 52,62 kg (116 lb) HBX |
Canada Aviation Museum[1] | |
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L'Mk 34, inizialmente designato Mine Mk 44, poi Mk 34 mod 1, era un siluro della classe da 21 pollici (in) (53,3 cm) ad uso aeronautico prodotto negli Stati Uniti d'America dal 1948 al 1954.
Utilizzato dalla flotta aerea della United States Navy rimase in dotazione ai reparti fino al 1958.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Sviluppo[modifica | modifica wikitesto]
Nelle ultime fasi della seconda guerra mondiale la U.S. Navy ritenne necessario avviare lo sviluppo di un nuovo siluro da assegnare come dotazione standard ai reparti della propria aviazione navale. Il nuovo ordigno, designato Mine Mk 44, era uno sviluppo del precedente Mk 24 FIDO equipaggiato con un sistema di guida acustica passiva.[2]
La principale innovazione rispetto al suo predecessore era l'adozione di due distinte batterie che provvedevano all'alimentazione del motore elettrico collegato all'elica. Questo permetteva di utilizzarle in parallelo aumentando così la gittata dell'ordigno in modalità di ricerca per essere commutate in serie, una volta individuato l'obiettivo, al fine di incrementarne la velocità massima.
Era dotato di un idrofono magnetostrittivo[3]
Impiego operativo[modifica | modifica wikitesto]
L'Mk 34 entrò a far parte della dotazione standard dal 1948, equipaggiando una serie di velivoli ad ala fissa sia a propulsione ad elica, come il Grumman TBM-3 Avenger [4], che a getto, tra i quali il Grumman S-2 Tracker. Rimase in servizio operativo fino al 1958 quando venne sostituito dal più moderno Mk 43.
Utilizzatori[modifica | modifica wikitesto]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) Tony DiGiulian, United States of America Torpedoes since World War II, su NavWeaps, http://www.navweaps.com, 31 ott 2008. URL consultato il 24 nov 2009.
- ^ Kurak, settembre 1966, pag. 145
- ^ La magnetostrittività è una proprietà dei materiali ferromagnetici che causa loro il cambiamento di forma quando soggetti ad un campo magnetico. L'effetto venne identificato nel 1842 da James Joule nell'osservazione di un campione di nichel.
- ^ (EN) Ray Wagner, TBF-TBM Avenger, su AmericanCombatPlanes.com, http://www.americancombatplanes.com/home.html. URL consultato il 25 nov 2009 (archiviato dall'url originale il 6 agosto 2009).
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- E.W. Jolie, A Brief History of U.S. Navy Torpedo Development, su keyportmuseum.cnrnw.navy.mil, 1978 (archiviato dall'url originale il 10 febbraio 2005).
- Kurak, Steve, The U. S. Navy's Torpedo Inventory, United States Naval Institute Proceedings, settembre 1966.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Mk 34
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Torpedo Mk34 Mod 1 (Mine Mk 44), su Historic Naval Ships Association, http://www.hnsa.org/index.htm. URL consultato il 25 nov 2009 (archiviato dall'url originale il 19 febbraio 2011).