Coordinate: 59°19′48.3″N 18°04′01.6″E

Ministero dell'ambiente (Svezia)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Ministero dell'ambiente
StatoSvezia
Istituito1987
Soppresso31 dicembre 2022
SuccessoreMinistry of Climate and Enterprise
Ministro responsabileRomina Pourmokhtari
SedeStoccolma
IndirizzoNordiska Handelsbanken, Malmtorgsgatan 3, 111 51
Sito webregeringen.se/sveriges-regering/miljodepartementet/

Il Ministero dell'ambiente (Svedese: Miljödepartementet) è un ministero del governo svedese responsabile delle politiche ambientali del governo in materia di prodotti chimici, ambiente naturale e diversità biologica.[1]

Gli uffici del ministero si trovano nel vecchio edificio Nordiska Handelsbanken a Stoccolma.[2]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il ministero è stato fondato nel 1987 come Ministero dell'ambiente e dell'energia (in svedese: Miljö-och energidepartementet). In precedenza le questioni ambientali erano state gestite dal Ministero dell'agricoltura (svedese: Jordbruksdepartementet) e le questioni energetiche erano state gestite dal Ministero dell'industria. Dal 1990 è stato utilizzato il nome più breve Ministero dell'ambiente e le questioni energetiche sono state trasferite al Ministero dell'industria, sebbene sia stata mantenuta la supervisione dell'energia nucleare. Nel 1991 il ministero è stato rinominato Ministero dell'ambiente e delle risorse naturali (svedese: Miljö-och naturresursdepartementet).

Dal 1º novembre 2004 al 1º gennaio 2007, durante il governo di Göran Persson, il ministero era noto come Ministero dello sviluppo sostenibile (svedese: Miljö- och samhällsbyggnadsdepartementet). Il governo di Fredrik Reinfeldt (entrato in carica il 6 ottobre 2006) ha usato di nuovo il nome in forma breve, trasferendo le questioni energetiche al Ministero delle imprese, dell'energia e delle comunicazioni, e le questioni relative all'edilizia sono state trasferite al Ministero delle finanze. Nel 2014, il dipartimento è tornato al suo nome originale sotto il nuovo governo di Stefan Löfven.

Aree di responsabilità[modifica | modifica wikitesto]

Le aree di responsabilità sono:[3]

  • Politiche sui prodotti chimici
  • Politiche sul clima
  • Politiche sull'ecociclo
  • Legislazione ambientale e obiettivi di qualità
  • Conservazione della natura e diversità biologica
  • Sviluppo sostenibile
  • Acqua e mari

Organizzazione[modifica | modifica wikitesto]

Il ministero è diretto dal Ministro per il clima e l'ambiente, al momento Isabella Lövin (partito ambientalista), che serve anche come Primo Ministro. Al di sotto del livello ministeriale le operazioni sono dirette da un Segretario di stato (svedese: statssekreterare). Il ministero ha anche un segretario stampa e consulenti politici che lavorano a stretto contatto con il ministro sulle questioni politiche.[1]

Il ministero è diviso in nove divisioni e la direzione del ministero:[1]

  • Divisione per il clima
  • Divisione per l'ambiente naturale
  • Divisione per i prodotti chimici
  • Divisione per la valutazione ambientale
  • Divisione per gli obiettivi ambientali
  • Divisione per il coordinamento e il supporto
  • Divisione per i servizi legali
  • Divisione per gli affari internazionali
  • Divisione per la comunicazione

Enti governativi[modifica | modifica wikitesto]

Il Ministero dell'Ambiente è a capo dei seguenti enti governativi:

  • L'agenzia svedese per la protezione dell'ambiente (Naturvårdsverket)
  • L'istituto meteorologico e idrologico svedese (Sveriges meteorologiska och hydrologiska institut, SMHI)
  • Il consiglio nazionale dell'abitazione, dell'edilizia e della pianificazione (Boverket)
  • L'organizzazione nazionale per gli aiuti ai proprietari di piccole case private (Småhusskadenämnden)
  • Il consiglio svedese di ricerca per l'ambiente, le scienze agrarie e la pianificazione territoriale (Forskningsrådet för miljö, areella näringar och samhällsbyggande, Formas)
  • L'agenzia nazionale sui prodotti chimici (Kemikalieinspektionen, KemI)
  • Il consiglio di amministrazione del Fondo svedese per i rifiuti nucleari (Kärnavfallsfonden)
  • Lantmäteriet (L'indagine territoriale nazionale)
  • L'istituto geotecnico svedese (Statens geotekniska institut, SGI)
  • L'ispettorato svedese per l'energia nucleare (Statens kärnkraftsinspektion, SKI)
  • L'autorità svedese per la protezione dalle radiazioni (Statens strålskyddsinstitut, SSI)
  • Il tribunale nazionale svedese per la fornitura e il trattamento delle acque reflue (Statens va-nämnd)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) Organizzazione, su government.se, Governo della Svezia. URL consultato il 3 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 19 aprile 2015).
  2. ^ (EN) Contatta il ministero dell'ambiente, su government.se, Governo della Svezia. URL consultato il 3 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 6 ottobre 2014).
  3. ^ (EN) Aree di responsabilità, su government.se, Governo della Svezia. URL consultato il 3 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 19 aprile 2015).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàISNI (EN0000 0004 0468 4817