Miles Magister

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Miles M.14 Magister
L'M.14 Magister marche britanniche G-AKPF, dipinto come N3788, parte degli esemplari di proprietà dalla Shuttleworth Collection
Descrizione
Tipoaereo da addestramento
Equipaggio2 (pilota ed istruttore)
ProgettistaGeorge Herbert Miles
CostruttoreBandiera del Regno Unito Miles Aircraft
Data primo volomarzo 1937
Utilizzatore principaleBandiera del Regno Unito RAF
Altri utilizzatoriBandiera del Regno Unito FAA
Esemplari1 303
Sviluppato dalMiles Hawk Major
Miles Hawk Trainer
Dimensioni e pesi
Lunghezza7,51 m (24 ft 7 in)
Apertura alare10,31 m (33 ft 10 in)
Altezza2,77 m (9 ft 1 in)
Superficie alare16,3 (176 ft²)
Carico alare51,8 kg/m² (10,6 lb/ft²)
Peso a vuoto570 kg (1 260 lb)
Peso carico845 kg (1 863 lb)
Propulsione
Motoreun de Havilland Gipsy Major I
Potenza130 hp (97 kW)
Prestazioni
Velocità max212 km/h (132 mph, 115 kt) a (1 000 ft)
Velocità di salita260 m/min (850 ft/min)
Autonomia610 km (380 mi, 330 nm)
Tangenza5 500 m (18 000 ft)
Notedati riferiti alla versione M.14A
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Il Miles M.14 Magister era un monomotore da addestramento biposto ad ala bassa sviluppato dall'azienda britannica Miles Aircraft nei tardi anni trenta.

Impiegato principalmente da Royal Air Force (RAF) e Fleet Air Arm (FAA), rispettivamente l'aeronautica militare e la componente aerea della marina militare (Royal Navy) britannica, grazie alle sue caratteristiche tecniche venne utilizzato per la formazione dei futuri piloti destinati ad utilizzare gli Hawker Hurricane e Supermarine Spitfire che durante la Seconda guerra mondiale costituirono la prima linea dei reparti da caccia del Regno Unito.

Storia del progetto[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1937 l'Air Ministry, il ministero che nel Regno Unito sovraintendeva allo sviluppo dell'aviazione militare, emise una specifica, identificata come T.40/36P, per la fornitura di un nuovo velivolo destinato alla formazione basica dei piloti destinati ad impratichirsi con il pilotaggio dei caccia monoplani di nuova generazione. Alla richiesta rispose la Miles con un progetto di un velivolo disegnato da George Herbert, uno dei due fratelli Miles, e realizzato con materiali non strategici, struttura in legno di abete ricoperta da pannelli in compensato, caratterizzato dalla cellula a due abitacoli aperti in tandem e dall'ala a sbalzo dotata di ipersostentatori sul bordo di uscita.

Il prototipo, al quale venne assegnata la designazione M.14 Magister, venne portato in volo per la prima volta nel marzo 1937. Dopo le prime prove in volo si ritenne tuttavia necessario apportare qualche modifica, come una maggiore dimensione dell'elemento verticale dell'impennaggio e l'applicazione di dispositivi anticoppia, adottati nella versione definitiva M.14A Magister I avviata alla produzione in serie nell'ottobre di quello stesso anno.

Benché realizzato nella significativa cifra di 1 303 esemplari, i collanti utilizzati all'epoca per l'assemblaggio delle varie componenti lignee del velivolo non erano di qualità sufficiente a garantire una lunga operatività ed al 2007 nel registro britannico rimaneva solo un esemplare in condizioni di volo più alcuni altri Hawk Trainer, designazione della versione destinata al mercato civile.

Impiego operativo[modifica | modifica wikitesto]

Il Magister cominciò ad essere consegnato ai reparti tra la fine del 1937 e l'inizio del 1938 ed allo scoppio della Seconda guerra mondiale erano già più di 700 gli esemplari a disposizione delle RAF Elementary Flying Training Schools, le scuole per il conseguimento del brevetto di pilotaggio di primo livello, riuscendo ad equipaggiare 16 scuole tra cui la Central Flying School. Insieme alla versione destinata al mercato dell'aviazione civile, identificata come Hawk Major ed acquistata dalle scuole di volo civili, la produzione del Magister proseguì fino al 1941 attestandosi sulle 1 203 unità realizzate dalla Miles più altre 100 costruite su licenza in Turchia.

Il Miles Magister esposto all'Imperial War Museum, Duxford.
Hawk Trainer Coupe G-AJRT fotografato presso l'aeroporto di Leeds (Yeadon) nel maggio 1955.

Dopo il termine del conflitto molte furono le conversioni dei Magister militari in versioni destinate al mercato dell'aviazione civile, esemplari che assunsero la designazione Hawk Trainer III. L'edizione del 1950 della Kings Cup Air Race, alla quale parteciparono otto Hawk Trainer III, venne vinta dall'esemplare marche G-AKRV condotto da E. Day, una speciale variante a cabina di pilotaggio chiusa, alla media di 138,5 mph. Di Magister/Hawk Trainer risultano esserne stati realizzati almeno altri due esemplari.[1] Al 2009 risultavano ancora dieci gli esemplari di Hawk Trainer III immatricolati nel Regno Unito, molti dei quali ancora in condizioni di volo.

Versioni[modifica | modifica wikitesto]

Miles M.14 Magister / Hawk Trainer III
prima versione avviata alla produzione in serie.
Miles M.14A Magister I / Hawk Trainer III
primo sviluppo.
Miles M.14B Magister II / Hawk Trainer II
ulteriore sviluppo, versione equipaggiata con un motore Blackburn Cirrus II da 135 hp.

Utilizzatori[modifica | modifica wikitesto]

Bandiera dell'Australia Australia
Bandiera del Belgio Belgio
Bandiera del Canada Canada
Bandiera dell'Egitto Egitto
Bandiera dell'Estonia Estonia
Bandiera dell'Irlanda Irlanda
Bandiera della Lettonia Lettonia
Bandiera della Federazione della Malesia Federazione della Malesia
Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda
Bandiera del Portogallo Portogallo
Bandiera del Regno Unito Regno Unito
Bandiera del Sudafrica Sudafrica
453 Master IIs were supplied to South Africa (including 25 which were lost at sea and did not arrive).[4]
Bandiera della Turchia Turchia

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Jackson, 1974. p. 69.
  2. ^ a b c d e f g h i Amos 2009, pp. 367-406.
  3. ^ MacCarron 1996, p. 138.
  4. ^ Amos 2012, pp. A212-A223.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Peter Amos, Don Lambert Brown, Miles Aircraft Since 1925, Volume 1, Londra, Putnam Aeronautical, 2000, ISBN 0-85177-787-2.
  • (EN) Don Lambert Brown, Miles Aircraft Since 1925, Londra, Putnam & Company Ltd, 1970, ISBN 0-37000-127-3.
  • (EN) A.J. Jackson, British Civil Aircraft since 1919 - Volume 3, Londra, Putnam & Company Ltd, 1974, ISBN 0-370-10014-X.
  • (EN) A.H. Lukins, D.A. Russell, The Book of Miles Aircraft, Leicester, UK, The Harborough Publishing Company Ltd., 1946.
  • (EN) Michal Ovčáčík, Karel Susa, Miles Magister: M.14, M14A, M14B, Praga, Mark I Ltd., 2001, ISBN 80-902559-4-9.
  • (EN) Donald MacCarron, Wings Over Ireland, Leicester, Midland Publishing, 1996, ISBN 1-85780-057-5.
  • (EN) David Mondey, The Hamlyn Concise Guide to British Aircraft of World War II, Londra, Chancellor Press, 2002, ISBN 1-85152-668-4.
  • (EN) Gordon Swanborough, British Aircraft at War, 1939-1945, East Sussex, HPC Publishing, 1997, ISBN 0-9531421-0-8.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]