Matt Ryan (hockeista su ghiaccio)

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Matt Ryan
Nazionalità Bandiera del Canada Canada
Altezza 180 cm
Peso 82 kg
Hockey su ghiaccio
Ruolo Centro
Tiro Sinistro
Termine carriera 2014
Carriera
Periodo Squadra PG G A Pt
Giovanili
2000-2001 Wexford Raiders 42 20 13 33
2001-2002 Niagara Purple Eagles 41 13 14 27
2002-2004 Guelph Storm 149 66 64 130
Squadre di club0
2004-2008 Manchester Monarchs 299 41 57 98
2005-2006 Los Angeles Kings 12 0 1 1
2008-2010 Augsburger Panther 92 26 34 60
2010-2011 Villacher SV 64 10 22 32
2011-2012 IK Oskarshamn 56 7 23 30
2012-2013 Milano Rossoblu 36 9 14 23
2013 Stavanger Oilers 25 10 8 18
2013-2014 Nottingham Panthers 62 17 45 62
2014 Dundee Stars 24 6 10 16
Allenatore
2014 Dundee Stars Asst. Coach
0 Dati relativi al campionato e ai playoff.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate all'11 giugno 2015

Matthew Ryan (Sharon, 12 novembre 1983) è un ex hockeista su ghiaccio canadese che ha militato come attaccante disputando 12 partite in National Hockey League.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Matt Ryan iniziò la propria carriera giovanile con i Wexford Raiders nella OPJHL, prima di iscriversi nel 2001 alla Niagara University, formazione della CCHA. All'inizio del secondo anno presso l'ateneo statunitense Ryan ricevette l'offerta di giocare in Ontario Hockey League. Al secondo anno con i Guelph Storm, nella stagione 2003-2004, Ryan raggiunse il massimo in carriera di 77 punti realizzati, qualificandosi con gli Storm alla Memorial Cup.

Il 2 agosto 2004 Matt Ryan, sebbene non scelto al Draft NHL, fu ingaggiato dai Los Angeles Kings con un contratto triennale entry level. Nella stagione 2004-2005, la prima da professionista, Ryan totalizzò 24 punti con la squadra affiliata ai Kings in AHL, i Manchester Monarchs. Le prestazioni positive raccolte con i Monarchs lo portarono nella stagione successiva al debutto in NHL con i Kings, il 31 dicembre 2005, contro i Dallas Stars. Concluse la stagione 2005-2006 con 12 partite ed un assist.[1]

Matt ritornò a giocare le due stagioni successive a Manchester, prima di firmare nel novembre 2008 un contratto annuale con la squadra tedesca dell'Augsburger Panther, militante in Deutsche Eishockey Liga.[2] La prima stagione in Europa si chiuse con 18 punti in 25 partite di stagione regolare, sufficienti per ottenere un rinnovo per la stagione successiva il 10 aprile 2009.[3]

Il 15 giugno 2010 Ryan firmò un contratto di un anno con la squadra austriaca del Villacher SV, militante nella seconda divisione nazionale. L'anno successivo andò in Svezia presso l'IK Oskarshamn.[4] Il 16 luglio 2012 fu ingaggiato in Italia dall'Hockey Milano Rossoblu, squadra neopromossa in Serie A.[5] Il 27 gennaio 2013 si trasferì in Norvegia presso gli Stavanger Oilers.[6]

Nell'estate del 2013 si trasferì nella Elite Ice Hockey League inglese con la maglia dei Nottingham Panthers.[7]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Nottingham: 2013-2014
Stavanger: 2012-2013
Guelph: 2003-2004

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Garon stops 38 shots as Kings widen Pacific Division lead, su cbssports.com, CBS Sports, 31 dicembre 2005. URL consultato il 22 maggio 2010.
  2. ^ (DE) Vertrag von Matt Ryan ausgesetzt - Chris Collins neu im Kader, su aev-panther.de, 11 novembre 2008. URL consultato il 20 novembre 2008.
  3. ^ (DE) Matt Ryan bleibt ein Panther, su aev-panther.de, 10 aprile 2009. URL consultato il 20 novembre 2008.
  4. ^ (SE) NHL-meriterad center klar för IK Oskarshamn, su barometern.se, 7 settembre 2011. URL consultato il 16 luglio 2012 (archiviato dall'url originale il 1º ottobre 2011).
  5. ^ Il Milano fa centro con Matt Ryan [collegamento interrotto], su hockeymilano.it, 16 luglio 2012. URL consultato il 16 luglio 2012.
  6. ^ (NO) Nye Oilers-spillere raskt på isen, su sport.aftenbladet.no, aftenbladet.no, 27 gennaio 2013. URL consultato il 28 gennaio 2013.
  7. ^ (EN) GMB Panthers add another ex-NHLer to the roster. Matt Ryan signs!, su panthers.co.uk, 17 luglio 2013. URL consultato il 17 luglio 2013 (archiviato dall'url originale il 5 gennaio 2014).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]