Marco Rivaro
| Marco Rivaro | ||
|---|---|---|
| Dati biografici | ||
| Paese |  Italia
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| Altezza | 178 cm | |
| Peso | 88 kg | |
Rugby a 15 
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| Ruolo | Tre quarti centro | |
| Ritirato | 2003 | |
| Carriera | ||
| Attività giovanile | ||
| 1991-1993 |  CUS Genova | |
| Attività di club[1] | ||
| 1993-1998 | CUS Genova | |
| 1998-1999 |  CUS Pavia | |
| 1999-2000 |  London Irish | 11 (5) |
| 2000-2002 | .svg){kind=small} Univ. di Cambridge | |
| 2002-2003 |  Viadana | |
| Attività da giocatore internazionale | ||
| 2000-2001 | Italia | 4 (0) |
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1. A partire dalla stagione 1995-96 le statistiche di club si riferiscono ai soli campionati maggiori professionistici di Lega | ||
| Statistiche aggiornate al 13 dicembre 2019 | ||
Marco Gilberto Rivaro (Genova, 2 settembre 1973) è un ex rugbista a 15 italiano, in carriera di ruolo tre quarti centro quattro volte internazionale per l'Italia.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Rivaro nacque a Genova, in Italia; all'età di 18 anni venne selezionato nella rappresentativa azzurra Under-19 che, nel 1991, batté la nazionale inglese Under-18 a domicilio per 21-22, con in campo un certo Lawrence Dallaglio, futuro capitano dell'Inghilterra. A Genova, mentre studiava, giocò nella squadra universitaria del CUS nella serie B nazionale; poi, seguì una parentesi nel CUS Pavia, città nella quale svolse l'attività di praticantato[1].
Dopo la laurea in giurisprudenza conseguita all'Università degli Studi di Genova, nel 1999 decise di trasferirsi in Inghilterra, conseguendo nel 2000 un diploma post laurea all'Università di Westminster. Riuscì a mettersi in contatto telefonico col London Irish con cui firmò un contratto part-time, entrando a far parte della squadra delle riserve del club. Nel 1999 molti giocatori irlandesi degli Exiles vennero convocati in nazionale; Rivaro debuttò così in Premiership, giocando per tutto il mese di ottobre e facendosi notare da Brad Johnstone, futuro C.T. dell'Italia, soprattutto durante la netta vittoria per 56-8 sul Newcastle[1].
Nel 2000 frequentò lo Hughes Hall College, uno dei pilastri dell'Università di Cambridge che ogni anno disputa il Varsity Match a Twickenham davanti a 60 000 spettatori provenienti dalla borghesia londinese. Rivaro prese parte ai due match del 2000[2] e 2001, perdendoli entrambi; tuttavia, al termine del secondo venne eletto uomo partita e, per questo motivo, ritratto sui quotidiani del giorno seguente[1].
Il 5 febbraio 2000, debuttò al Flaminio contro la Scozia, subentrando dalla panchina al posto di Luca Martin e facendosi notare per la prestazione durante la fase difensiva. Prese parte ad altre due partite del Sei Nazioni 2000 contro Galles e Irlanda, facendo la sua ultima apparizione durante l'edizione successiva contro l'Inghilterra a Twickenham.
Nella stagione 2002-03 disputò il Super 10 col Viadana, aggiudicandosi la Coppa Italia.
Terminata l'attività di giocatore, rimase in Inghilterra continuando la carriera professionale già avviata. Già socio e vicepresidente, è attualmente direttore della Bank of America Merrill Lynch per il mercato italiano ed europeo e consigliere delegato della NatWest Markets.
Palmarès[modifica | modifica wikitesto]
Coppe Italia: 1
- Viadana: 2002-03
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c Marco Rivaro, pelle ovale, su nprugby.it, 26 maggio 2017. URL consultato il 13 dicembre 2019.
- ^ Cambridge a nudo con l'italiano Rivaro, in la Repubblica, 13 dicembre 2000. URL consultato il 13 dicembre 2019.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Statistiche di Marco Rivaro nelle competizioni europee, su epcr-admin.soticcloud.net, EPCR.
- (EN) Statistiche internazionali di Marco Rivaro, su espn.co.uk, ESPN Sports Media Ltd.
