Marco Bardazzi

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Marco Bardazzi (Prato, 16 ottobre 1967) è un giornalista e scrittore italiano, esperto di comunicazione digitale.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Inizia a lavorare come giornalista collaborando con la Gazzetta di Prato nel 1986.[1]

Dopo gli studi in Scienze Politiche all'Università di Firenze, entra in ANSA dove rimane fino al 2009 passando per le sedi di Firenze, Milano, New York, Washington e Roma. Negli anni 90 segue le vicende giudiziarie italiane: il mostro di Firenze[2], Tangentopoli, il disastro del Moby Prince[3], le inchieste sulla mafia e sulle stragi del 1993 di Roma, Firenze e Milano.

Nel 1996 insieme a Marco Pratellesi fonda "Reality Magazine", testata registrata, per sperimentare il web journalism.[4][5]

Dal 2000 si sposta negli Stati Uniti sempre per ANSA, prima a New York e poi a Washington, dove segue tre campagne presidenziali (2000, 2004, 2008)[6][7], gli attentati del 2001, le guerre in Afghanistan e in Iraq[8]. Al rientro da Washington, nel 2008, diventa vice caporedattore della redazione Multimedia di ANSA a Roma.[9]

Nel 2009 passa alla Stampa come vice caporedattore esteri[10], fino a diventare caporedattore centrale e digital editor.[2] Nel 2012 si è occupato della fondazione delle rete di giornali partner dell’iniziativa "Europa" per conto della Stampa; le altre testate coinvolte erano Le Monde, El País, The Guardian, Gazeta Wyborcza e Suddeutsche Zeitung.[11]

Nel 2015 si allontana dal giornalismo in prima linea e diventa direttore della comunicazione esterna di Eni.[12] Tra le prime iniziative intraprese in azienda ha ideato e diretto Eniday, rivista online dedicata ad una nuova narrazione dell'energia, dell'innovazione tecnologica e dello sviluppo sostenibile.[13][14][15][16]

È direttore editoriale di "WE, World Energy", magazine internazionale dedicato al mondo dell'Oil & Gas[17] ed è membro del comitato editoriale della rivista Oasis.[18] Dal 2017 fa parte del consiglio di amministrazione di AGI e di Eni Gas e Luce.[19]

Alla fine del 2020 Bardazzi lascia ENI e a gennaio 2021 fonda insieme a Salvatore Ippolito[20] BEA - Be a Media Company, società che si occupa della narrazione strategica d’impresa.[21]

Il caso "Eni Vs Report"[modifica | modifica wikitesto]

Il 13 dicembre 2015 Report manda in onda il servizio "La trattativa" riguardo dell'acquisto della licenza per il blocco petrolifero OPL 245 in Nigeria. Il team della comunicazione, guidato da Bardazzi[22], risponde in diretta sui canali social di Eni, portando approfondimenti e documenti per smontare le tesi di Report. È la prima volta che succede nella storia della trasmissione[1][23] e il fatto è ancor più evidente perché su quei canali non c'è nessuno di Report attivo per quasi tutta la trasmissione.[3][24][25][26] Come i giornali titolano il giorno dopo, questo scontro è il momento che sancisce il crollo della divisione tra internet e tv.[27]

Nel 2017 c'è un secondo episodio di confronto tra Eni e Report; l'azienda arricchisce ulteriormente la sua contronarrazione con una diretta live su Facebook ma questa volta anche a Report sono preparati a seguire sui social.[28][29][30]

Ulteriori attività[modifica | modifica wikitesto]

È docente alla scuola di Giornalismo dell’Università Cattolica di Milano[31] e Visiting Fellow all'Università di Oxford - Said Business School.[32]

Ha conseguito un Associate of Arts degree in storia all’American Public University.[33]

Bardazzi possiede una vasta collezione di giornali che mostra periodicamente sui canali social con l'hashtag #emerotecabardazzi.[34]

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • Una banca nel mirino. 1981-1994: tredici anni di vergogne giudiziarie e finanziarie, ed. P. Cramer, 1995
  • Sotto il cielo d'America. L'avventura di un nuovo inizio, Rizzoli, 2004, ISBN 9788817002790
  • La scala spezzata, Società Editrice Fiorentina, 2004, ISBN 9788887048957
  • Nella vigna del Signore. La vita e il pensiero di Joseph Ratzinger, papa Benedetto XVI, Rizzoli, 2005, ISBN 9788817008693
    • edizione in inglese: In the Vineyard of the Lord: The Life, Faith, and Teaching of Joseph Ratzinger Pope Benedict XVI, Rizzoli International Publications, 2005, ISBN 9780847828012
    • edizione in spagnolo: De Joseph Ratzinger a Benedicto XVI, Ediciones Encuentro, 2006, ISBN 9788474907889
  • L'America che non ti hanno mai detto, Società Editrice Fiorentina, 2005, ISBN 9788860320032
  • con Massimo Gaggi, L'ultima notizia. Dalla crisi degli imperi di carta al paradosso dell'era di vetro, Rizzoli, 2010, ISBN 9788817038379
  • con Marco Alfieri e Corrado Paolucci, Content Strategy, EGEA, 2018, ISBN 9788823836624
  • Ho fatto tutto per essere felice. Enzo Piccinini, storia di un insolito chirurgo, Rizzoli, 2021, ISBN 9788817157841
  • Silicon Europe. La grande avventura della microelettronica e di un'azienda italofrancese che fa girare il mondo, Rizzoli, 2022, ISBN 9788817163842

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Gianluca Comin, L'impresa oltre la crisi: Per una gestione efficace della reputazione aziendale, Marsilio Editori, 2016, ISBN 9788831740500.
  2. ^ a b Eni, Bardazzi nuovo responsabile della comunicazione, su lettera43.it.
  3. ^ a b Goffredo Pistelli, Contro Report una pioggia di dati - Marco Bardazzi ha impedito, con i suoi messaggi sul web, che l’Eni rimanesse incastrato. Irrompono in Italia le tecniche Usa di uno specialista, in Italia Oggi, 15 dicembre 2015.
  4. ^ Venti anni di internet (e startup) in Italia, su Mediablog. URL consultato il 25 giugno 2020.
  5. ^ Marco Pratellesi, Il laboratorio permanente. Quindici anni di giornalismo digitale. Da Reality Magazine a Quotidiano.net, da Corriere.it a Condé Nast, in Problemi dell'informazione, vol. 1, Il Mulino, 2019, pp. 69-90, ISSN 0390-5195 (WC · ACNP).
  6. ^ Usa 2008, Bardazzi (Ansa) a PolisBlog: "Vi racconto l’ansia di Chicago, la città che sogna la presidenza", su Polisblog.it, 4 novembre 2008. URL consultato il 25 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 29 giugno 2020).
  7. ^ Luciano Clerico, Barack Obama: come e perché l'America ha scelto un nero alla Casa Bianca, Edizioni Dedalo, 2008, ISBN 9788822063038.
  8. ^ Marco Bardazzi, diretto della comunicazione esterna di Eni, su Prima Comunicazione, 16 febbraio 2015. URL consultato il 25 giugno 2020.
  9. ^ NOVITA' NELL'ASSETTO DELLA REDAZIONE ANSA, su Prima Comunicazione, 15 dicembre 2008. URL consultato il 25 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 29 giugno 2020).
  10. ^ MARCO BARDAZZI/'LA STAMPA', su Prima Comunicazione, 16 ottobre 2009. URL consultato il 25 giugno 2020.
  11. ^ Marco Bardazzi, su lastampa.it, 28 gennaio 2012. URL consultato il 25 giugno 2020.
  12. ^ Marco Bardazzi dalla Stampa all'Eni come direttore comunicazione esterna. Palladino passa alla Saipem, su Prima Comunicazione, 22 gennaio 2015. URL consultato il 25 giugno 2020.
  13. ^ Eni presenta il nuovo magazine online 'Eniday', dedicato all'innovazione tecnologica e allo sviluppo sostenibile nell'ambito dell'energia, su Prima Comunicazione, 5 ottobre 2015. URL consultato il 25 giugno 2020.
  14. ^ Eniday, una nuova narrazione sull'energia, su Wired, 30 luglio 2015. URL consultato il 25 giugno 2020.
  15. ^ Eni: nasce Eniday, il magazine online di Eni,. l'energia è una bella storia, su Adnkronos. URL consultato il 25 giugno 2020.
  16. ^ (IT) Eniday, il nuovo magazine di Eni che è una piattaforma social, su Rainews. URL consultato il 25 giugno 2020.
  17. ^ World Energy, su eni.com. URL consultato il 25 giugno 2020.
  18. ^ Concittadini nello stesso mondo? I diritti fondamentali, le democrazie, le religioni., su Fondazione Internazionale Oasis. URL consultato il 25 giugno 2020.
  19. ^ I nostri manager, su eni.com. URL consultato il 25 giugno 2020.
  20. ^ Bardazzi e Ippolito lanciano Bea – Be a media company, la nuova casa della narrazione d’impresa, su Prima Comunicazione, 29 gennaio 2021. URL consultato il 6 aprile 2021.
  21. ^ Nasce Bea, nuova società dedicata alla narrazione strategica d’impresa, su la Repubblica, 29 gennaio 2021. URL consultato il 6 aprile 2021.
  22. ^ Eni vs Report, la battaglia dei tweet: la contronarrazione online del gigante sfida la Gabanelli, su la Repubblica, 14 dicembre 2015. URL consultato il 25 giugno 2020.
  23. ^ Report della Gabanelli si occupa di Eni e il gruppo energetico - per la prima volta - risponde in diretta su Twitter con un contro-dossier, su Prima Comunicazione, 14 dicembre 2015. URL consultato il 25 giugno 2020.
  24. ^ Jacopo Paoletti, #EnivsReport: crisis management e reputation online ai tempi della social TV., su JCP.im - Jacopo Paoletti Blog, 14 dicembre 2015. URL consultato il 25 giugno 2020.
  25. ^ Eni vs Report, la battaglia è social, su CorCom, 14 dicembre 2015. URL consultato il 25 giugno 2020.
  26. ^ Eni VS Report: la nostra analisi delle conversazioni., su The Fool, 14 dicembre 2015. URL consultato il 25 giugno 2020.
  27. ^ Eni, Report e il crollo del muro fra televisione e Internet, su Corriere della Sera, 15 dicembre 2015. URL consultato il 25 giugno 2020.
  28. ^ Emanuele Rossi, Eni, Report e i tweet del Cane a sei zampe, su Formiche.net, 11 aprile 2017. URL consultato il 25 giugno 2020.
  29. ^ Analisi delle Conversazioni di ENI Vs Report -, su datamediahub.it, 11 aprile 2017. URL consultato il 25 giugno 2020.
  30. ^ Eni contro Report: seconda puntata dello scontro in diretta sui social media, su Prima Comunicazione, 11 aprile 2017. URL consultato il 25 giugno 2020.
  31. ^ I docenti, su I docenti |. URL consultato il 25 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 29 giugno 2020).
  32. ^ (EN) Visiting Fellows | Saïd Business School, su sbs.ox.ac.uk. URL consultato il 25 giugno 2020.
  33. ^ UPA - Biografia Marco Bardazzi
  34. ^ Perché il coronavirus segnerà la fine dei giornali di carta. L'analisi di Bardazzi, su Startmag, 5 aprile 2020. URL consultato il 26 giugno 2020.
  35. ^ Ministero Dell'Interno - Notizie, su www1.interno.gov.it. URL consultato il 26 giugno 2020.
  36. ^ Marco Bardazzi, Ricordando gli eroi delle Due Torri (PDF), in Obiettivo Sicurezza. URL consultato il 26 giugno 2020 (archiviato dall'url originale l'11 luglio 2022).
  37. ^ FNSI-Federazione Nazionale Stampa Italiana, FNSI - 40º Premio Saint-Vincent di giornalismo annunciati i vincitori, su FNSI - 40º Premio Saint-Vincent di giornalismo annunciati i vincitori. URL consultato il 26 giugno 2020.
  38. ^ Premio Ischia, Landi e Bardazzi comunicatori dell'anno - Premio Ischia Internazionale di Giornalismo, su premioischia.it. URL consultato il 26 giugno 2020.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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