Manio Emilio Lepido (console 66 a.C.)

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Manio Emilio Lepido
Console della Repubblica romana
Nome originaleManius Aemilius Lepidus
FigliQuinto Emilio Lepido
GensAemilia
PadreMamerco Emilio Lepido
Pretura69 a.C.
Consolato66 a.C.

Manio Emilio Lepido[1] (in latino Manius Aemilius Lepidus; ... – ...; fl. 69 a.C.49 a.C.) è stato un politico romano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Fu pretore nel 69 a.C. e console nel 66 a.C. con Lucio Volcacio Tullo. Cicerone lo menziona varie volte, ma mai come un politico di particolare importanza. Nel 65 a.C., fu uno dei testimoni contro Gaio Cornelio, difeso da Cicerone.

Emilio aderì al partito aristocratico, ma fu sconfitto durante la Guerra civile tra Cesare e Pompeo nel 49 a.C., dove si ritirò nella sua villa di Formia in attesa del progredire degli eventi. Si ritiene che ritornò a Roma nel marzo dello stesso anno.

Note[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Console romano Successore
Manio Acilio Glabrione,
Gaio Calpurnio Pisone
66 a.C.
con Lucio Volcacio Tullo
Lucio Manlio Torquato,
Lucio Aurelio Cotta