Luigi Borsarelli di Rifreddo

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Luigi Borsarelli di Rifreddo

Deputato del Regno d'Italia
LegislaturaXVII, XVIII, XIX, XX, XXI, XXII, XXIII, XXIV
Gruppo
parlamentare
Centro-sinistra
CollegioAlessandria III; Villadeati
Sito istituzionale

Senatore del Regno d'Italia
Durata mandato27 dicembre 1919 –
LegislaturaXXV
Sito istituzionale

Dati generali
Titolo di studioLaurea in giurisprudenza
UniversitàUniversità degli Studi di Torino
ProfessioneImprenditore

Luigi Borsarelli, Barone di Rifreddo, Marchese (Torino, 9 ottobre 1856Settime, 19 maggio 1936), è stato un imprenditore e politico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Grande proprietario terriero di antica nobiltà piemontese, è stato consigliere, vicepresidente e presidente della provincia di Alessandria, deputato per otto legislature e senatore a vita dal 1919.

Padre del generale di brigata e atleta ippico Giulio Borsarelli, deceduto a Napoli il 22 dicembre 1941, per le ferite riportate in combattimento in Cirenaica.

Ha ricoperto gli incarichi di sottosegretario ai ministeri delle poste e degli esteri.

Fece parte della Massoneria[1].

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere dell'Ordine supremo della Santissima Annunziata - nastrino per uniforme ordinaria
Commendatore dell'Ordine di San Maurizio e Lazzaro - nastrino per uniforme ordinaria
Grande Ufficiale dell'Ordine di San Maurizio e Lazzaro - nastrino per uniforme ordinaria
Commendatore dell'Ordine della Corona d'Italia - nastrino per uniforme ordinaria
Grande Ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia decorato di Gran Cordone - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Luca Irwin Fragale, La Massoneria nel Parlamento. Primo novecento e Fascismo, Morlacchi Editore, 2021, p. 235.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN77754537 · LCCN (ENn85183986