Lucio Voluseio Proculo

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Lucio Voluseio Proculo
Console dell'Impero romano
Nome originaleLucius Volu(n)seius Proculus
Nascita30 a.C. circa
Mortedopo il 17
GensVoluseia
Consolatoluglio?-dicembre 17 (suffetto)

Lucio Voluseio Proculo (in latino: Lucius Volu(n)seius Proculus; 30 a.C. circa – dopo il 17) è stato un magistrato e senatore romano, console dell'Impero romano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Homo novus[1][2][3] proveniente da una gens forse originaria del Latium[1], quasi nulla è noto della carriera di Proculo.

L'unico incarico documentato è il consolato, ricoperto come suffetto per verosimilmente il secondo semestre del 17 insieme a Gaio Vibio Marso[4][5][6][7][8], sostituendo quindi a luglio la coppia di ordinari composta da Lucio Pomponio Flacco e Gaio Celio Rufo[4][5][6][7]. Dopo il consolato, Proculo scompare dalla storia.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b O. Salomies, Senatori oriundi del Lazio, in H. Solin (ed.), Studi storico-epigrafici sul Lazio antico, Roma 1996, pp. 23-127, in particolare p. 106.
  2. ^ T. P. Wiseman, New Men in the Roman Senate, 139 B.C.-A.D. 14, Oxford 1971, pp. 202 e 277 (n° 511).
  3. ^ R. Syme, Roman Papers, III, Oxford 1984, pp. 1351-1352.
  4. ^ a b Fasti Antiates minores (Inscr. It. 13, 1, 26 = CIL X, 6639).
  5. ^ a b Fasti Ostienses, frgm. Cb s. (Vidman).
  6. ^ a b Fasti fratrum Arvalium (Inscr. It. 13, 1, 24 = AE 1991, 307).
  7. ^ a b CIL IX, 7873.
  8. ^ AE 1989, 97.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • PIR2 V 960 (Heil).
Predecessore Console dell'Impero romano Successore
Gaio Celio Rufo luglio-settembre 17 Germanico Giulio Cesare II
con Lucio Pomponio Flacco con Gaio Vibio Marso con Tiberio Cesare Augusto III