Lucio Porcio Licino (pretore 193 a.C.)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Lucio Porcio Licino
Console della Repubblica romana
Nome originaleLucius Porcius Licinus
GensPorcia
PadreLucio Porcio Licino pretore nel 207 a.C.
Consolato184 a.C.

Lucio Porcio Licino (in latino Lucius Porcius Licinus; ... – ...; fl. II secolo a.C.) è stato un politico e console romano appartenente alla Gens Porcia.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Era figlio di Lucio Porcio Licino, che fu pretore nel 207 a.C.. Lucio Porcio Licino fu pretore nel 193 a.C. nella provincia della Sardegna. Partecipò più volte alla nomina alla carica di console e finalmente fu eletto nel 184 a.C. con Publio Claudio Pulcro insieme al quale fu impegnato nella guerra contro i Liguri[1].

È considerato il promotore della Terza Lex Porcia.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Tito Livio, Ab Urbe condita, XXXIV, 54,55 XXXIX, 32,33,45 XL, 34.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Fonti antiche
Fonti storiografiche moderne
Predecessore Fasti consulares Successore
Appio Claudio Pulcro
e
Marco Sempronio Tuditano
(184 a.C.)
con Publio Claudio Pulcro
Marco Claudio Marcello
e
Quinto Fabio Labeone