Lucio Passieno Rufo
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| Lucio Passieno Rufo | |
|---|---|
| Console dell'Impero romano | |
| Nome originale | Lucius Passienus Rufus |
| Figli | Gaio Sallustio Passieno Crispo |
| Gens | Passiena |
| Consolato | 4 a.C. |
| Proconsolato | 3 circa in Africa |
Lucio Passieno Rufo (in latino Lucius Passienus Rufus; ... – ...; fl. I secolo a.C.-I secolo) è stato un politico romano.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Homo novus, figlio di un retore, Lucio Passieno Rufo diventò console nel 4 a.C.[1] Qualche anno dopo la fine del suo mandato fu nominato proconsole d'Africa intorno al 3 dall'imperatore Augusto e durante tale incarico condusse con successo una campagna militare contro Getuli e Musulami, guadagnandosi gli ornamenta triumphalia.[2] Passieno Rufo fu anche il padre di Gaio Sallustio Passieno Crispo, successivamente adottato da Gaio Sallustio Crispo, a sua volta figlio adottivo dello storico Gaio Sallustio Crispo.[3]
Note[modifica | modifica wikitesto]
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Fonti primarie
- Velleio Patercolo, Historiae romanae ad M. Vinicium libri duo.
((EN) Compendium of the History of Rome — traduzione in inglese di John Selby Watson).
- Fonti storiografiche moderne
- Ronald Syme, Augustan Aristocracy, Clarendon Press, 1989, ISBN 978-01-9814-731-2.
