Lucio Aurelio Commodo Pompeiano

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Lucio Aurelio Commodo Pompeiano
Console dell'Impero romano
Nome originaleLucius Aurelius Commodus Pompeianus
Nascita176 circa[1]
Morte211/212?
GensAurelia
PadreTiberio Claudio Pompeiano
MadreLucilla
Consolato209

Lucio Aurelio Commodo Pompeiano (latino: Lucius Aurellius Commodus Pompeianus; 176 circa[1]211/212?) è stato un politico e senatore romano, console nel 209. Suo nonno materno era l'imperatore Marco Aurelio, quindi è possibile pensare che fosse stato nominato come erede dello zio Commodo, sebbene non gli succedette mai, vista l'ascesa di Pertinace.

Pompeiano era originario di Antiochia, in Siria; i suoi figli furono Lucio Tiberio Claudio Pompeiano (console nel 231) e Tiberio Claudio Quinziano (console nel 235). Nel 209 Pompeiano ricoprì la carica di console.[1]

È probabile che il Pompeiano cui fa riferimento l'Historia Augusta, e che sarebbe stato giustiziato nel 211/212, fosse Commodo Pompeiano.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Anthony Birley, Marco Aurelio, Rusconi, 1990, p. 338.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Fonti primarie
Fonti storiografiche moderne
  • Prosopographia Imperii Romani, p. 568.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Console romano Successore
Imperatore Cesare Marco Aurelio Severo Antonino Augusto III,
Publio Settimio Geta Cesare II
209
con Quinto Edio Lolliano Plauzio Avito
Manio Acilio Faustino,
Aulo Triario Rufino
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