Live at the Argonaut

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Live At The Argonaut
album in studio
ArtistaTom Newman
Pubblicazione1976
Durata35:00
Dischi1
Tracce10
GenerePop
Rock
Rock progressivo
EtichettaVirgin Records
ProduttoreTom Newman
Registrazione1974 / 1976
NoteRistampato in CD con 1 traccia aggiunta
Tom Newman - cronologia
Album precedente
(1975)
Album successivo
(1977)

Live at the Argonaut, pubblicato nel 1976, è il secondo album solista di Tom Newman; a dispetto del titolo non si tratta di registrazioni effettuate dal vivo. Il disco venne ideato come raccolta di canzoni scritte dall'autore dal 1968 al 1974; registrato presso i Manor Studios venne pubblicato a tiratura limitata dalla Virgin Records nel 1976. Dopo il test-pressing i rapporti tra il proprietario della casa discografica, Richard Branson, e Tom Newman si deteriorarono repentinamente ed il "boss" discografico bloccò volutamente la distribuzione su larga scala del disco. All'epoca Tom Newman stava lavorando ad un nuovo progetto di progressive rock e il rifiuto di Branson a pubblicarlo presso Virgin Records fu una delle cause dell'incrinarsi dei rapporti. L'orientamento musicale verso il nuovo fenomeno del punk 77 fu uno dei motivi che spinsero Branson a rifiutare nuove proposte di "art-rock"; tuttavia gli artisti della prima ora, ancora sotto contratto Virgin, poterono continuare a proporre la loro musica senza vincoli stilistici, viene da sé che proprio per l'album Platinum Mike Oldfield riassoldò alla produzione Tom Newman. L'opera, oltre a rappresentare il reingresso presso i Manor Studios di Newman, rappresenta la prima chiara presa di posizione dei due contro lo stesso Richard Branson e il fenomeno Punk 77. Il disco "Live At The Argonaut" rappresenta l'ultima proposta leggera di Newman, le sonorità sono per certi versi ancora legate alla musica del decennio precedente; l'album contiene la cover di Roving Gambler da Songs Our Daddy Taught e due pezzi firmati da Paul Kennerley: "Easy" e "Don't Treat Your Woman Bad". Il brano A.E.I.O.U. è un estratto da una lunga jam-session notturna tra lo stesso Tom Newman con Ted MacDowell ed Alan Perkins. L'ultimo pezzo, intitolato "Draught Guinness" non è presente e nelle note si legge essere stato dimenticato l'inserimento in fase di missaggio rimandando ad un prossimo album per poterlo ascoltare. La ristampa in CD contiene una traccia aggiunta, un estratto dalla suite del "side-one" di "Faerie Symphony".

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

  1. Roving Gambler – 2:35
  2. Paper Back Writer – 2:53
  3. Easy Part 1 – 1:29
  4. A.E.I.O.U. – 5:00
  5. Don't Treat Your Woman Bad – 4:55
  6. Kentucky – 2:42
  7. Easy Part 2 – 2:25
  8. Stay In Line – 3:42
  9. Gamblin Man – 3:50
  10. Just for Old Times – 4:40

Traccia aggiunta nelle ristampe in CD[modifica | modifica wikitesto]

  1. Excerpt from "Faeri Symphony" (Dance of the Daoine Sidh) – 5:59

Crediti[modifica | modifica wikitesto]

Tutte le canzoni di Tom Newman, ad eccezione di "Roving Gambler" (Stanley Brothers), "Easy" e "Don't Treat Your Woman Bad" (Paul Kennerley). Prodotto da Tom Newman. Fotografie di copertina Mike Dean. Registrato in vari periodi tra il 1974 ed il 1976 al Manor Studios, Inghilterra.

Uscita Discografica in LP[modifica | modifica wikitesto]

Ristampe in CD[modifica | modifica wikitesto]

Grafica[modifica | modifica wikitesto]

L'immagine di copertina dell'LP originale, particolarmente raro, è composta da una serie di ritagli di fotografie scattate da Mike Dean per il precedente disco di Newman, Fine Old Tom; nella versione in CD sono presenti altre due foto: la prima ritrae Tom Newman all'esterno del suo studio di registrazione privato (l'Argonaut), installato all'interno di un barcone ormeggiato lungo un canale londinese chiamato "Piccola Venezia"; nella seconda lo stesso è ritratto alla consolle di missaggio dello studio.

Note discografiche[modifica | modifica wikitesto]

Nel booklet del CD, a differenza dell'LP carente di indicazioni e crediti, sono inserite alcune brevi note scritte appositamente da Tom Newman nel 1994.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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