Liber Viridis

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Una pagina del Liber viridis, con un atto del 27 luglio 1377

Il Liber Viridis (libro verde) è stato il terzo libro statutario della Repubblica di Ragusa, comprendente atti legislativi del periodo 1358-1460.

Storia e contenuto[modifica | modifica wikitesto]

Il Liber Viridis fu preceduto cronologicamente dalle seguenti collazioni:

Venne poi seguito dall'ultimo libro statutario della Repubblica:

Esso contiene - in serie cronologica - i principali atti del Maggior Consiglio (Consilium majus), il massimo organo costituzionale legislativo della Repubblica. Per un breve periodo iniziale, tali atti vennero inseriti alternativamente nel Liber omnium reformationum e nel Liber viridis, creando di fatto due serie parallele e complementari. Il primo atto contenuto nel Liber viridis è datato 28 febbraio 1358, mentre l'ultimo è datato 27 novembre 1460.

Tutti gli atti sono in italiano e in latino. A partire da due deliberazioni del Senato raguseo (Consiglio dei Pregadi) del febbraio e novembre 1472, si stabilì anche ufficialmente il divieto dell'utilizzo della lingua slava di Ragusa nelle arringhe all'interno dei consessi pubblici (de vetando lingua[m] sclavam in consiliis nostris ad arengerias), introducendo l'obbligo di utilizzo del latino, dalmatico e del volgare italiano: da quel momento in poi il numero degli atti in lingua italiana divenne prevalente anche nelle collazioni statutarie.

Edizioni[modifica | modifica wikitesto]

La prima edizione completa del Liber Viridis è quella curata dagli studiosi serbi Branislav M. Nedeljković e Radovan Samardžić nel 1984, per quanto presenti qualche errore.

Nel 2021 è stato pubblicato in Italia da Antonio Fares, in un volume, di 546+LXXVIII pagine. Oltre al testo ed agli indici della Repubblica di Ragusa, è corredato ex novo da un Index Capitulorum, da un Index Nominum, un'Addenda e 1160 note a piè di pagina. Per una più facile consultazione, ha due premesse, tradotte in inglese; una tecnica ed una storico giuridica.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Francesco Maria Appendini, Notizie istorico-critiche sulle antichità storia e letteratura de' Ragusei, Dalle stampe di Antonio Martecchini, Ragusa 1803
  • Cristiano Caracci, Note di legislazione ragusea in periodo ungherese, in Quaderni Vergeriani, anno II, n. 2, Duino-Budapest, 2006, pp. 27 ss.
  • Diego Dotto, Tradizioni scrittorie venezianeggianti a Ragusa nel XIV secolo: edizione e commento di testi volgari dell'Archivio di Stato di Dubrovnik, Tesi di dottorato presso il Dipartimento di Romanistica dell'Università degli studi di Padova, Padova 2008
  • Robin Harris, Storia e vita di Ragusa - Dubrovnik, la piccola Repubblica adriatica, Santi Quaranta, Treviso 2008
  • Konstantin Jireček, L'eredità di Roma nelle città della Dalmazia durante il medioevo, 3 voll., AMSD, Roma 1984-1986
  • Branislav M. Nedeljković, Radovan Samardžić (cur.), Liber Viridis, Srpska akademija nauka i umetnosti, Beograd 1984
  • Nikša Stipcevic, Liber Viridis e Liber Croceus della repubblica di Ragusa, in Quaderni Giuliani di Storia, XX/I, 1999

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]