Le Canarien

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Le Canarien (Il Canario) è una cronaca e diario di viaggio delle spedizioni fatte per la conquista delle Isole Canarie organizzata all'inizio del XV Secolo da parte di Jean de Béthencourt e Gadifer de La Salle. L'opera, scritta in francese, è stata adattata tra il 1404 e il 1420[1] sulle basi di manoscritti dei frati francescani Jean Le Verrier e Pierre Boutier, cronisti della spedizione verso le isole.

Si tratta della prima serie di documenti scritti riguardanti la conquista delle Isole Canarie e la unica fonte d'informazione sullo stile di vita dei nativi e il successivo arrivo dei conquistatori.

Versioni del testo originali[modifica | modifica wikitesto]

Si conoscono due versioni del testo: il codice Egerton 2709 (conosciuto anche come Testo G) e il codice Montruffet.

Egerton 2709[modifica | modifica wikitesto]

Acquisito dal British Museum nel 1888 e conservato attualmente nella British Library, il codice Egerton 2709, conosciuto anche come Testo G, è attribuito a Gadifer de La Salle e si caratterizza per essere la più breve, obiettiva e rigorosa delle due versioni. Un'altra particolarità è quella di non presentare nessun disegno degli avvenimenti.[1]

Codice Montruffet[modifica | modifica wikitesto]

Conosciuto anche come Testo B, è stato redatto fra il 1488 e il 1491 dal nipote di Jean de Béthencourt. Fu donato alla Biblioteca Municipale di Rouen dopo la Seconda Guerra Mondiale[2]. Si caratterizza per essere la più estesa fra le due versioni e per la presenza di più di 84 vignette disegnate per dividere un capitolo dall'altro.

Inoltre, questo documento è più simile ad un elogio della spedizione, piuttosto che ad una cronaca.

Edizioni moderne[modifica | modifica wikitesto]

La prima edizione moderna si deve a Elías Serra y Alejandro Cioranescu, dell'Istituto degli Studi Canari dell'Università di La Laguna, pubblicata nel 1965. Dal 2003, una nuova edizione è stata pubblicata da Berta Pico e Dolores Corbella.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Detailed record for Egerton 2709, su bl.uk. URL consultato il 18 giugno 2012.
  2. ^ (ES) Elías Serra Rafols e Cioranescu, Alejandro, Le Canarien - Crónicas francesas de la conquista de Canarias, Tomo I, Instituto de Estudios Canarios / El Museo Canario, 1960, pp. 256,262, http://mdc.ulpgc.es/cdm4/item_viewer.php?CISOROOT=/MDC&CISOPTR=70485&CISOBOX=1&REC=9.

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