La terra impareggiabile
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La terra impareggiabile | |
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Autore | Salvatore Quasimodo |
1ª ed. originale | 1958 |
Genere | Raccolta di poesie |
Lingua originale | italiano |
La terra impareggiabile è la penultima raccolta di poesie di Salvatore Quasimodo pubblicata nel 1958 da Mondadori nella collana I poeti dello “Specchio” ed ottenne il Premio Viareggio.[1]
Struttura[modifica | modifica wikitesto]
Indice della raccolta:
Visibile, invisibile
- Visibile, invisibile
- La terra impareggiabile
- Oggi ventuno marzo
- Dalla natura deforme
- Un arco aperto
- Un'anfora di rame
- Al padre
- Le arche scaligere
- Un gesto o un nome dello spirito
Ancora dell'inferno
- Il muro
- In questa città
- Ancora dell'inferno
- Notizia di cronaca
- Quasi un epigramma
- I soldati piangono di notte
Dalla Grecia
- Di notte sull'Acropoli
- Micene
- Seguendo l'Alfeo
- Delfi
- Maratona
- Minotauro e Cnosso
- Eleusi
Domande e risposte
- Alla nuova luna
- Una risposta
- Altra risposta
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Premio letterario Viareggio-Rèpaci, su premioletterarioviareggiorepaci.it. URL consultato il 9 agosto 2019 (archiviato dall'url originale il 19 luglio 2014).