La legge della tromba

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La legge della tromba
Angelo Paccagnini (primo a sinistra) e Maria Boto (sullo sfondo a destra) in una scena del film
Titolo originaleLa legge della tromba
Lingua originaleitaliano
Paese di produzioneItalia
Anno1961
Durata85 min
Dati tecniciB/N
rapporto: 1,37:1
Generecommedia, grottesco
RegiaAugusto Tretti
SoggettoAugusto Tretti
SceneggiaturaAugusto Tretti
ProduttoreAugusto Tretti
Casa di produzioneBoto film
FotografiaCarlo Pozzi, Franco Bernetti
MontaggioMario Serandrei
MusicheAngelo Paccagnini, Eugenia Tretti
ScenografiaJosef Bassan
TruccoGiuseppe Colla
Interpreti e personaggi

La legge della tromba è un film del 1962 diretto da Augusto Tretti.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Celestino ed i suoi amici finiscono in galera per un tentativo di furto. Decidono di evadere ma, appena usciti di prigione, un'amnistia permette loro di non essere ricercati. Celestino decide di cambiare vita e trova lavoro con i suoi amici presso la fabbrica di trombe del potente signor Liborio, che li assume però senza contratto. Nel frattempo Celestino trova anche l'amore per una ragazza di nome Marta, che però mostra di essere un po' troppo attaccata ai beni materiali. Liborio, venuto a conoscenza dei possedimenti del padre di Marta, residente in Sud America, la seduce e si trasferisce in Tartagall, paese del padre della ragazza, con tutti i macchinari della fabbrica. Celestino ed i suoi amici rimangono senza lavoro e, in un momento di disperazione, uno di loro accoltella Celestino. Ma egli sopravvive e trova un nuovo lavoro come sperimentatore di razzi interplanetari.

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