L'uomo che disegnò Dio

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L'uomo che disegnò Dio
Franco Nero in una scena del film
Lingua originaleitaliano, inglese
Paese di produzioneItalia, Stati Uniti d'America, Russia
Anno2022
Durata112 min
Rapporto2,35:1
Generedrammatico
RegiaFranco Nero
SoggettoEugenio Masciari
SceneggiaturaEugenio Masciari, Lorenzo De Luca, Franco Nero
ProduttoreLouis Nero, Michael Tadross Jr., Bernard Salzman, Alexander Nistratov
Produttore esecutivoZeno Pisani, Edoardo Rossi
Casa di produzioneL'Altrofilm, Tadross Media Group, BuldDog Brothers
Distribuzione in italianoL'Altrofilm, Rai Cinema
FotografiaGerardo Fornari
MontaggioPaolo Guerrieri
MusicheGiuliano Taviani, Carmelo Travia
CostumiElena Furfaro
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

L'uomo che disegnò Dio è un film del 2022 diretto e interpretato da Franco Nero.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Emanuele è un artista cieco che insegna ritrattistica a carboncino in una scuola serale e che ha lo straordinario potere di realizzare ritratti di persone solo ascoltandone la voce. La sua vita viene stravolta completamente quando un video di lui che mette in pratica questo potere diventa virale a tal punto da farlo partecipare ad uno show televisivo che tenta di sfruttarne la popolarità.

Promozione[modifica | modifica wikitesto]

Il primo trailer del film viene diffuso online il 9 febbraio 2023.[1]

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Il 23 maggio 2021 la ABC News ha riportato la notizia della realizzazione del film con il coinvolgimento della moglie di Nero Vanessa Redgrave e Kevin Spacey. Tre giorni dopo la Redgrave decise di abbandonare il progetto del film e il suo ruolo venne poi affidato a Faye Dunaway.

Le riprese si sono svolte principalmente a Torino dal 28 maggio al 3 luglio 2021.[2]

Il budget del film è stato di 3,5 milioni di euro.

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Il film è stato presentato in anteprima al Torino Film Festival il 5 dicembre 2022 e distribuito nelle sale cinematografiche il 2 marzo 2023.

Note[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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