Kumara plicatilis

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Kumara plicatilis
Esemplare di Kumara plicatilis
Orto botanico di Palermo
Stato di conservazione
Specie non valutata
Classificazione APG IV
DominioEukaryota
RegnoPlantae
(clade)Angiosperme
(clade)Mesangiosperme
OrdineAsparagales
FamigliaAsphodelaceae
SottofamigliaAsphodeloideae
GenereKumara
SpecieK. plicatilis
Classificazione Cronquist
DominioEukaryota
RegnoPlantae
DivisioneMagnoliophyta
ClasseLiliopsida
OrdineLiliales
FamigliaAloeaceae
GenereKumara
SpecieK. plicatilis
Nomenclatura binomiale
Kumara plicatilis
(L.) G.D.Rowley
Sinonimi

Aloe plicatilis
Aloe lingua
Aloe tripetala
Aloe disticha var. plicatilis
Aloe flabelliformis
Aloe linguaeformis

Areale

Kumara plicatilis (L.) G.D.Rowley è una pianta succulenta della famiglia delle Asphodelaceae [1], endemica del Sudafrica.[2]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Foglie ed infiorescenza

Ha portamento arbustivo o di piccolo albero dal fusto legnoso, che può raggiungere i 3–5 m di altezza.[2]

Le ramificazioni terminano con un gruppo di foglie carnose, lunghe sino a 30 cm e larghe 3–4 cm, di colore grigio-verdastro con margine non dentato, tranne che nella parte superiore.

Le infiorescenze hanno forma di racemi cilindrici, comprendenti circa 30 fiori tubulari di 5 cm di lunghezza, di colore rosso.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

L'areale di Kumara plicatilis è ristretto ad una piccola regione montuosa della provincia del Capo occidentale, tra le città di Franschhoek e Elandskloof.[3]

Cresce in associazione con Protea spp., Erica spp. e altre essenze tipiche del fynbos.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) The Angiosperm Phylogeny Group, An update of the Angiosperm Phylogeny Group classification for the ordines and families of flowering plants: APG IV, in Botanical Journal of the Linnean Society, vol. 181, n. 1, 2016, pp. 1–20.
  2. ^ a b (EN) Kumara plicatilis, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 15/7/2021.
  3. ^ (EN) Kumara plicatilis, su plantzafrica.com. URL consultato il 25/1/2020.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Van Wyk, B-E. & Smith, G.F., Guide to the aloes of South Africa, Pretoria, Briza Publications, 1996, ISBN 978-1-875093-04-5.

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