Kleo

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Kleo
Titolo originaleKleo
PaeseGermania
Anno2022
Formatoserie TV
Generethriller, azione
Stagioni1
Episodi8
Durata48 min (episodio)
Lingua originaletedesco
Crediti
IdeatoreHanno Hackfot, Richard Kropf, Bob Konrad, Elena Senft
RegiaViviane Andereggen, Jano Ben Chaabane
SceneggiaturaHanno Hackfot, Richard Kropf, Bob Konrad, Elena Senft
Interpreti e personaggi
ProduttoreHanno Hackfort, Richard Kropf, Bob Konrad
Produttore esecutivoTill Derenbach
Casa di produzioneZeitsprung Pictures, Netflix
Prima visione
Distribuzione originale
Data19 agosto 2022
DistributoreNetflix
Distribuzione in italiano
Data19 agosto 2022
DistributoreNetflix

Kleo è una miniserie televisiva tedesca creata da Hanno Hackfot, Richard Kropf, Bob Konrad ed Elena Senft, distribuita sulla piattaforma di streaming a pagamento Netflix a partire dal 19 agosto 2022.[1][2]

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Kleo Straub, una collaboratrice della Stasi nella Germania dell'Est, viene incastrata dai suoi stessi superiori ed arrestata con un pretesto dopo una missione a Berlino Ovest, viene condannata all'ergastolo, ma trascorre solo tre anni in prigione (dove perde la bambina che aspettava) in seguito alla caduta del Muro di Berlino e al rilascio dei prigionieri politici della DDR. Una volta libera, Kleo inizia un'operazione di vendetta che costerà la vita a molte delle persone coinvolte.

Episodi[modifica | modifica wikitesto]

Titolo originale Titolo italiano Pubblicazione
1 Big Eden Big Eden 19 agosto 2022
2 Das Wiedersehen La rimpatriata
3 Schnee in Sóller Neve a Sóller
4 Der Minister Il ministro
5 Uwe Uwe
6 Objekt Else Progetto Else
7 Schnepfe und Miesmuschel Il beccaccino e la vongola
8 Die lila Hexe La strega viola

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

L'idea della serie è di Hanno Hackfort, Richard Kropf e Bob Konrad, noti nell'industria cinematografica come HaRiBo, e dell'autrice Elena Senft. La serie è stata diretta da Viviane Andereggen e Jano Ben Chaabane e prodotta da Michael Souvignier e Till Derenbach della Zeitsprung Pictures, mentre i costumi sono stati disegnati da Elisabeth Wendt. Il set, la musica e lo stile sono ripresi da elementi nostalgici.[3]

Fin dall'inizio viene chiarito come gli eventi storici non siano una priorità per la serie, che ''è basata su una storia vera, eppure niente di tutto ciò è realmente accaduto''. Allo stesso modo, la resa contemporanea degli eventi storici e la credibilità non sono al centro della ''commedia appariscente sull'agente''.[4] La serie è infarcita di una miscela di elementi reali e fittizi della storia della DDR. Ad esempio, la valigia rossa segreta del capo della Stasi Erich Mielke, realmente esistita, riveste un ruolo importante nella serie, ma al contempo l'omicidio di Mielke non è basato su eventi reali. Altri esempi includono la visita di Kleo a Margot Honecker in Cile dopo la caduta del Muro di Berlino.[5]

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Critica[modifica | modifica wikitesto]

Sull'aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes la serie riceve un indice di gradimento pari al 92%, basato su 13 recensioni.[6]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Kleo, su netflix.com. URL consultato il 20 settembre 2022.
  2. ^ Matteo Villa, Kleo – Netflix: la sorpresa di fine estate è una Kill Bill in salsa DDR, su serialminds.com, 31 agosto 2022. URL consultato il 20 settembre 2022.
  3. ^ (DE) Condé Nast, “Kleo” auf Netflix: Darum ist die neue Serie mit Jella Haase so anders - und gut, su Vogue Germany, 18 agosto 2022. URL consultato il 26 febbraio 2023.
  4. ^ (DE) Patrick Heidmann, Netflix-Serie „Kleo“: Gewagter Genre-Spagat, in Die Tageszeitung: taz, 19 agosto 2022. URL consultato il 26 febbraio 2023.
  5. ^ (DE) maike.karr, "Kleo": Basiert die Netflix-Serie auf einer wahren Geschichte?, su www.film.at, 19 agosto 2022. URL consultato il 26 febbraio 2023.
  6. ^ (EN) Kleo, su rottentomatoes.com, Rotten Tomatoes. URL consultato il 14 aprile 2024.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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