Khanato di Quba

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Khanato di Quba
Dati amministrativi
Lingue ufficialipersiano
Lingue parlateazero
CapitaleQuba
Politica
Forma di Statokhanato
Nascita1726
Fine1806
Territorio e popolazione
Mappa del Khanato di Quba del 1806 (secondo una mappa russa del 1906).

Il khanato di Quba (in azero Quba xanlığı, in persiano خانات قبه‎) è stato uno dei più significativi khanati semi-indipendenti esistenti dal 1726 al 1806, sotto la sovranità iraniana.[1][2] Fu fondato nel 1726 da Huseyn Ali Khan. La prima capitale del khanato fu Khudat fino al 1735, quando fu cambiata nella città di Quba. Confinava con il Mar Caspio a est, con il Khanato di Derbent a nord, con il Khanato di Shaki a ovest, e Baku e khanati di Shirvan a sud.[3]

Il khanato raggiunse la sua massima importanza sotto Fatali Khan.

Dopo la morte di Fath Ali Khan, l'influenza del Khanato diminuì. Come risultato delle conquiste di Mohammad Khan Qajar e della devastazione che aveva portato, l'Alleanza dei khanati del Nord si disintegrò. Il Khanato fu conquistato dalla Russia nel 1806 e nel 1846 fu completamente incorporato nel governatorato di Shamakha di recente creazione.[4]

Khan[modifica | modifica wikitesto]

  • 1680-1721 - Huseyn Ali Khan
  • 1721 - Ahmad Khan
  • 1721-1722 - Chulaq Surkhay Khan
  • 1722-1758 - Husayn Ali Khan
  • 1758-1789 - Fatali Khan
  • 1789-1791 - Ahmad Khan
  • 1791-1806 - Shaykh Ali Agha
  • 1806-1816 - Husayn Khan

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ The Shaping of a National Identity in a Muslim Community, p. 17.
  2. ^ George A. Bournoutian, The 1820 Russian Survey of the Khanate of Shirvan: A Primary Source on the Demography and Economy of an Iranian Province prior to its Annexation by Russia, Gibb Memorial Trust, 2016, p. xvii, ISBN 978-1909724808.
  3. ^ (AZ) azerbaijans.com, http://www.azerbaijans.com/content_388_az.html.
  4. ^ Literature: Samuel Gottlieb Gmelin.

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