Kepler-443 b
| Kepler-443 b | |
|---|---|
 | |
| Stella madre | Kepler-443 |
| Scoperta | Gennaio 2015 |
| Scopritore | Guillermo Torres et al. |
| Classificazione | Mininettuno o Pianeta oceanico |
| Distanza dal Sole | 2541 anni luce |
| Parametri orbitali | |
| Semiasse maggiore | 0,495 UA[1] |
| Periodo orbitale | 177,67 giorni[1] |
| Inclinazione orbitale | 89,94° |
| Eccentricità | 0,11 |
| Dati fisici | |
| Raggio medio | 2,33 R⊕[2] |
| Temperatura superficiale | 247 K[3] (media) |
Kepler-443 b, precedentemente noto con la designazione KOI-4745 b,[2] è un pianeta extrasolare che orbita attorno a Kepler-443, una stella nana arancione più piccola e fredda del Sole, avente una massa ed un raggio rispettivamente del 74% e del 70% di quelli della nostra stella.[1] È situato nella costellazione del Cigno e dista 2541 anni luce dal sistema solare.
Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]
Il pianeta è stato scoperto nel gennaio del 2015 con il metodo del transito, tramite il telescopio spaziale Kepler[4], e considerando le sue caratteristiche, come il raggio pari a 2,33 volte quello terrestre. Considerato il suo raggio Torres et al. indicano che il pianeta ha solo il 4,9% di essere roccioso; è molto probabile che si tratti di un mininettuno senza superficie solida o di un pianeta oceanico, piuttosto che una super Terra.[4]
Orbita nella zona abitabile della propria stella in 178 giorni terrestri ad una distanza che è circa la metà della distanza che separa la Terra dal Sole (0,5 UA). Il suo indice di similarità terrestre è di 0,71, mentre la sua temperatura di equilibrio, secondo il Planetary Habitability Laboratory dell'Università di Portorico di Arecibo, è di 247 kelvin (-26 °C).[3] La sua eccentricità orbitale relativamente elevata (e=0,11) implica che al periastro il pianeta disti circa 0,44 UA, contro i 0,55 UA di quando si trova all'afastro, quindi durante il suo "anno" (di 177 giorni terrestri) il pianeta sperimenta oscillazioni della sua temperatura di equilibrio notevoli, di quasi 30 K[5]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c Planet Kepler-443 b, in Enciclopedia dei pianeti extrasolari.
- ^ a b Kepler-443 b, su exoplanetarchive.ipac.caltech.edu, NASA Exoplanet Archive.
- ^ a b Optimistic Sample of Potentially Habitable Exoplanets, su phl.upr.edu, Planetary Habitability Laboratory.
- ^ a b Guillermo Torres et al., Validation of Twelve Small Kepler Transiting Planets in the Habitable Zone (PDF), in The Astrophysical Journal, vol. 800, n. 2, p. 99, DOI:10.1088/0004-637X/800/2/99.
- ^ HEC: Graphical Catalog Results, su phl.upr.edu, PHL. URL consultato il 6 agosto 2016 (archiviato dall'url originale l'8 gennaio 2012).
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Kepler-440 b, su NASA Exoplanet Archive.
