Képi blanc

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Képi blanc
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StatoBandiera della Francia Francia
Linguafrancese
Periodicitàmensile
Generestampa nazionale
Fondazione30 aprile 1947
SedeQuartier Vienot, Aubagne
EditoreFoyer d'entraide della Legione straniera
Tiratura15.000 (dicembre 2007)
Diffusione cartacea(dicembre 2007)
Direttoretenente colonnello Xavier Lantaires
Redattore capomaggiore Bertrand Morel
ISSN1141-524 X (X&lang=it WC · X ACNP)
Sito webwww.kbmagazine.com
 

Képi blanc è la rivista mensile in lingua francese della Legione straniera francese. È un giornale venduto esclusivamente per abbonamento e i proventi sono interamente versati al Fondo d'entrata della Legione straniera per assicurare il funzionamento dell'Istituzione degli invalidi del Corpo con sede a Puyloubier in Provenza. La tiratura del "Kepi blanc" è di 15 000 copie mensili ed ogni copia è composta da 72 pagine.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il giornale[modifica | modifica wikitesto]

Il primo bollettino associativo della Legione fu chiamato "La Legione straniera", rivista storica e d'attualità, creato nel 1912. Sospesa la pubblicazione nel corso della Grande Guerra, rinacque nel 1931 per merito dell'Unione dei soci veterani della Legione straniera (USALE). Nel 1945 la rivista cambiò nome in "Vert e Rouge" che sarà pubblicata fino al 1959.

"Kepi blanc" fu fondato il 30 aprile del 1947 e oggi la redazione e la stampa si trovano in un apposito fabbricato ad Aubagne, all'interno della caserma. La rivista viene distribuita in 66 paesi del mondo e si sovvenziona esclusivamente con i proventi degli abbonati o con le donazioni. Attuale direttore è il tenente colonnello Xavier Lantaires.

La Redazione è composta da 25 uomini di 15 nazionalità diverse altamente specializzati nei testi, nella grafica, nell'impaginazione, nelle fotografie, nell'uso delle più moderne apparecchiature. Il giornale di ottimo livello grafico e redazionale riporta la vita spicciola delle unità legionarie, biografie di ex legionari, episodi storici ed altro. Una rubrica, aperta a tutti i lettori, permette agli ex legionari o a quelli in attività di relazionarsi fra di loro.

I redattori capi[modifica | modifica wikitesto]

capitano Gheysens 1947-1948 capitano Hallo 1948-1950
capitano André Hédan 1950-1951 capitano Foureau 1951-1953
capitano Paul Arnaud de Foïard 1953-1955 tenente Vion 1955-1959
capitano Rodier 1959-1961 capitano Collart 1961-1965
capitano Liege 1965-1969 capitano Petit 1969-1971
capitano Fidel 1971-1974 capitano Guibert-Lassale 1974-1977
maggiore Estay 1977-1979 maggiore Baubiat 1979-1982
maggiore Chiaroni 1982-1986 tenente colonnello Etienne German 1986-1988
tenente colonnello Terrasson 1988-1992 tenente colonnello Peron 1992-1995
tenente colonnello Brunot 1995-1998 tenente colonnello Marquet 1998-2001
maggiore Fedeli 2001-2003 capitano Messager 2003-2004
maggiore Carpentier 2004-2007 maggiore Morel 2007-2011
capitano Montagna 2011

Insegna[modifica | modifica wikitesto]

Emblema della Legione straniera francese

Nell'occasione del sessantesimo anniversario della fondazione del giornale, il 30 aprile 2007, un'insegna metallica propria del giornale è stata creata. La società Arthus Bertrand ne ha stampate:

  • 10 esemplari in argento;
  • 50 esemplari numerati donati ai redattori capi nell'ordine dell'esercizio della loro funzione;
  • 300 esemplari numerati in cifre arabiche;
  • 300 esemplari non numerati.

Il porto di questa insegna non è autorizzato sulla divisa dei legionari in servizio.

Simbolo[modifica | modifica wikitesto]

Scudo d'argento, bordato da sinistra a destra da una linea verde e rossa; stampato al centro una piuma d'argento orientata a sinistra sulla quale spicca un képi bianco.

Riprende l'insegna reggimentale del Comando della Legione Straniera sul quale ha trovato posto il logo del redattore in capo: la piuma d'argento e il képi bianco.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Képi blanc, numeri arretrati.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]