John Guest (azienda)
| John Guest Ltd. | |
|---|---|
| Stato | .svg){kind=small} Regno Unito
|
| Fondazione | 1961 |
| Fondata da | John Guest |
| Gruppo | Reliance Worldwide Corporation Ltd |
| Settore | Idropneumatica |
| Prodotti | Raccorderie |
La John Guest è un'azienda britannica di raccorderie idropneumatiche. Si occupa della produzione e commercializzazione di raccordi per idraulica e pneumatica principalmente nei settori industriale e automotive.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
L'azienda venne fondata da John Guest nel 1961. Guest lavorò originariamente come attrezzista alla Royal Ordnance Factory di Hayes.
Nel 1950, Guest sviluppò un prototipo di macchina di pressofusione a vuoto. Fondò così la John Guest Engineering. La John Guest Engineering si fuse con la Guest Castings Ltd, specializzata nella pressofusione di zinco. Lavorarono entrambe per il settore automotive fino agli anni '70.
La società cambiò denominazione in John Guest Ltd nei primi anni '70, e iniziò a occuparsi di valvole per pneumatici, tipo la valvola Schrader. Gli affari si svilupparono costantemente con espansioni della fabbrica e della rete di vendita. Nel 1974, Guest inventò il connettore rapido "speed fit".[1]
John Guest Ltd. venne premiata con il Queen's Awards for Export Achievement nel 1990 e nel 1995. Nel 2010, quando John Guest morì all'età di 83 anni, i tre figli Robert, Barry e Tim rilevarono l'azienda.
La sede è a Yiewsley, Regno Unito. Venne fondata nel 1961 da John Guest.[2]
Nel giugno 2018 è stata acquisita dalla Reliance Worldwide Corporation.[3]
L'azienda fa parte della Underfloor Heating Manufacturers Association UK, come costruttore di sistemi per riscaldamento a pavimento.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) Mary Jo Martin, The Wholesaler, Engineered plastic fittings making connections across U.S., su thewholesaler.com. URL consultato il 20 agosto 2013 (archiviato dall'url originale il 21 ottobre 2013).
- ^ (EN) Peter Marsh, Financial Times, John Guest nurtures a family approach, su ft.com. URL consultato il 10 settembre 2013 (archiviato dall'url originale il 10 settembre 2014).
- ^ (EN) Media Release (PDF), su asx.com.au. URL consultato l'11 novembre 2021.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Sito ufficiale
