Jesús Blancornelas
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J. Jesús Blancornelas (San Luis Potosí, 14 novembre 1936 – Tijuana, 23 novembre 2006) è stato uno scrittore e giornalista messicano[1], che ha co-fondato nel 1980 la rivista Zeta con sede a Tijuana, nota per i suoi reportage sulla corruzione e il traffico di droga. Il suo lavoro si concentrava sulla ricerca di come l'industria della droga influenzasse i leader locali e la polizia nello stato messicano della Baja California[2].
Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]
- CPJ International Press Freedom Awards 1996[3]
- UNESCO - Premio internazionale sulla libertà di stampa "Guillermo Cano" 1999[4]
- International Press Institute World Press Freedom Heroes 2000[5]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Copia archiviata, su pbs.org. URL consultato il 25 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 17 gennaio 2013).
- ^ https://books.google.com/books?id=3wnHR8GeATYC&q=jesus+blancornelas&pg=PA89
- ^ Copia archiviata, su cpj.org. URL consultato l'11 agosto 2012 (archiviato dall'url originale l'11 giugno 2019).
- ^ Copia archiviata, su portal.unesco.org. URL consultato il 25 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 16 luglio 2012).
- ^ Copia archiviata, su freemedia.at. URL consultato il 25 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 17 giugno 2012).
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Jesús Blancornelas sulla Enciclopedia Britannica, su britannica.com. URL consultato il 13 dicembre 2021 (archiviato dall'url originale il 12 settembre 2015).
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 77587088 · ISNI (EN) 0000 0000 2198 7490 · LCCN (EN) n79048655 · GND (DE) 1057215570 |
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