Irkabtum

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Irkabtum
Grande Re di Yamhad
In carica1675 a.C. circa –
Metà del XVII secolo a.C. circa (cronologia media)
PredecessoreNiqmi-Epuh
SuccessoreHammurabi II
MorteMetà del XVII secolo a.C. circa
Casa realeDinastia di Yamhad
PadreNiqmi-Epuh
FigliHammurabi II?
Yarim-Lim III?

Irkabtum (... – ...; fl. XVII secolo a.C.) è stato il settimo sovrano di Yamhad (Aleppo), succeduto al padre Niqmi-Epuh[1].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Regno[modifica | modifica wikitesto]

Irkabtum è riferito in un piccolo frammento di lettera ittita,[2] ma è principalmente noto attraverso le tavolette di Alalakh. È coinvolto nella vendita e acquisto di città e villaggi con il suo re vassallo Ammitakum di Alalakh onde riordinare i confini tra i due regni,[2] e fece campagna nella regione di Nashtarbi a est dell'Eufrate, contro i principi hurriti ribellatisi contro Yamhad.[3] La campagna fu importante in quanto gli permise di scrivere dei casi legali nei loro confronti.[4]

Irkabtum è noto anche per aver concluso un trattato di pace con il re degli Habiru da parte del regno vassallo Alalakh, indicando l'importanza del pericolo che questi guerrieri autonomi rappresentavano nella regione.[5]

Morte e successione[modifica | modifica wikitesto]

Irkabtum potrebbe essere stato il padre di Yarim-Lim III.[6] Alla sua morte gli succedette Hammurabi II la cui filiazione è ignota.[6] Ad Hamurrabi II gli sarebbe comunque succeduto il probabile fratello Yarim-Lim III.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Douglas Frayne, Old Babylonian Period (2003-1595 BC), p. 794.
  2. ^ a b Erich Ebeling, Bruno Meissner, Ernst Weidner e Dietz Otto Edzard, Reallexikon D Assyriologie, p. 164.
  3. ^ Akadémiai Kiadó, Acta Antiqua Academiae Scientiarum Hungaricae, p. 7+27.
  4. ^ Donald John Wiseman, The Alalakh tablets, p. 43.
  5. ^ George E. Mendenhall, Herbert Bardwell Huffmon, Frank A. Spina e Alberto Ravinell Whitney Green, The Quest for the Kingdom of God: Studies in Honor of George E. Mendenhall, p. 200.
  6. ^ a b wilfred van soldt, Akkadica, Volumes 111-120, p. 105.
Predecessore Gran Re di Yamhad Successore
Niqmi-Epuh
VI re di Yamhadi
1675 a.C. circa - Metà del XVII secolo a.C. circa
VII re di Yamhadi
Hammurabi II
VIII re di Yamhadi