Il voltagabbana

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«Sorridevo nel buio. Sorridevo perché proprio quel giorno m'era pervenuto in carcere, attraverso un "repubblichino" convertito, il ritaglio di un foglio fascisteggiante dove mi si definiva "un voltagabbana".[1]»

Il Voltagabbana
AutoreDavide Lajolo
1ª ed. originale1963
GenereRomanzo
SottogenereAutobiografico
Lingua originaleitaliano
Ambientazione1943
ProtagonistiDavide Lajolo

Il Voltagabbana è un romanzo autobiografico dello scrittore italiano Davide Lajolo pubblicato a Milano dalla casa editrice il Saggiatore nel 1963.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

L'autore racconta la sua vita e attraverso essa spiega perché ha abiurato al fascismo per passare alla militanza partigiana.

All'inizio del libro Lajolo ci parla del suo paese, Vinchio, un paesino della campagna astigiana dove regnava la povertà.

«Il mio è un povero paese di contadini. Ognuno con le sue quattro, dieci, quindici giornate di terra dove il bisogno e la miseria hanno sempre fatto da padroni»[2].

Dal romanzo è stato tratto nel 1965 il film TV "La strada più lunga" di Nelo Risi con la mirabile interpretazione di Gian Maria Volonté.

Edizioni[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Davide Lajolo, Il Voltagabbana, il Saggiatore, Milano, 1963
  2. ^ op. cit. pag.15

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Approfondimento, su davidelajolo.it. URL consultato il 28 agosto 2008 (archiviato dall'url originale il 21 gennaio 2008).
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