Il conte Ugolino (film 1908)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Il conte Ugolino
Paese di produzioneItalia
Anno1908
Durata240 m (12 min circa)
Dati tecniciB/N
rapporto: 1,33 : 1
film muto
Genereepico, drammatico
RegiaGiuseppe de Liguoro (secondo altre fonti Giovanni Pastrone[1])
Soggettoispirato all'Inferno di Dante Alighieri
Casa di produzioneItala Film
Interpreti e personaggi

Il conte Ugolino è un cortometraggio del 1908 diretto da Giuseppe de Liguoro. È la trasposizione cinematografica della vita del conte Ugolino Della Gherardesca citato nel canto XXXIII dell'Inferno di Dante Alighieri.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Il conte Ugolino si trova nella zona Cocito dell'Inferno per la sua colpa di tradimento contro il prete Ruggieri degli Ubaldini. Il conte è immerso fino al collo in un lago di ghiaccio insieme all'altro che è costretto, impotente, a farsi addentare il cranio dal suo nemico. Ugolino, interrogato da Dante Alighieri in presenza di Virgilio, racconta la sua storia, specialmente la parte più triste e finale. Ruggieri degli Ubaldini, dopo che la fiducia del suo amico era venuta meno, a sua volta tradisce Ugolino facendolo rinchiudere in una torre senza porte (chiamata "Torre della Fame") lasciandolo a morire di fame e stenti assieme ai suoi figli.

Note[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Cinema: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cinema