Ignaz Rieder

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Ignaz Rieder
arcivescovo della Chiesa cattolica
Fides dux caritas via
 
Incarichi ricoperti
 
Nato1º febbraio 1858 a Großarl
Ordinato presbitero17 luglio 1881
Nominato vescovo2 gennaio 1911 da papa Pio X
Consacrato vescovo19 marzo 1911 dal cardinale Johannes Baptist Katschthaler
Elevato arcivescovo7 ottobre 1918 da papa Benedetto XV
Deceduto8 ottobre 1934 (76 anni) a Salisburgo
 

Ignaz Rieder (Großarl, 1º febbraio 1858Salisburgo, 8 ottobre 1934) è stato un arcivescovo cattolico austriaco.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio del falegname Anton Rieder e di sua moglie Maria Ammerer, Ignaz Rieder era il terzo di cinque figli.

Iniziò la propria formazione ecclesiastica al collegio Borromäum di Salisburgo per proseguire gli studi teologici all'Università di Salisburgo. Il 17 luglio 1881 venne ordinato sacerdote e nel 1882 divenne insegnante di religione al Borromäum e dal 1887 fu direttore spirituale del seminario di Salisburgo. Nel 1892 ricevette il dottorato in teologia e nel 1895 divenne professore di storia della chiesa a Salisburgo, con incarichi di insegnamento anche per diritto canonico. Rieder venne nominato nel 1911 vescovo ausiliare di Salisburgo e vescovo titolare di Sura ed il 12 agosto 1918 venne prescelto quale arcivescovo di Salisburgo.

Il suo periodo di governo dell'arcidiocesi spaziò tra le due grandi guerre mondiali, un periodo di forte crisi per tutti. Egli si rivolse in particolare ai bambini accogliendo a piene mani le azioni della Caritas, non esitando anche a sacrificare parte del proprio patrimonio personale per assistere gli indigenti e le donne vedove.

Rieder fu un ecclesiastico decisamente più conservatore dei suoi predecessori e anche dopo la caduta della monarchia mantenne ancora stretti legami con la famiglia imperiale. Nel 1923 accolse in città la Congregazione dei Missionari del Preziosissimo Sangue che si occupò ben presto della gestione dell'ospedale cittadino.

Fu uno dei promotori del celebre Festival di Salisburgo per celebrare le glorie musicali della città austriaca e per suo influsso durante la sua reggenza vi parteciparono celebri nomi dei teatri internazionali come Arturo Toscanini.

Morì a Salisburgo l'8 ottobre 1934.

Genealogia episcopale e successione apostolica[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo titolare di Sura Successore
Angelo Balzano 2 gennaio 1911 - 7 ottobre 1918 Jean-François-Etienne Marnas
Predecessore Arcivescovo di Salisburgo Successore
Balthasar Kaltner 7 ottobre 1918 - 8 ottobre 1934 Sigismund Waitz
Predecessore Primate di Germania e Legatus natus a Salisburgo Successore
Balthasar Kaltner 7 ottobre 1918 - 8 ottobre 1934 Sigismund Waitz
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