Coordinate: 52°14′N 5°13′E

Het Gooi

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Het Gooi
Cartello con la mappa della regione di Gooi
StatiBandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi
Lingueolandese

Het Gooi (o, abbreviato: 't Gooi; pron.:/ ([ət ˈxoːi]), conosciuta anche come Gooiland[1][2], è una regione non amministrativa del nord-ovest dei Paesi Bassi, situata nella parte sud-orientale[1] della provincia dell'Olanda Settentrionale, al confine con la provincia di Utrecht.[2][3]. Insieme alla vicina regione di Vechtstreek forma il territorio denominato Gooi e Vechtstreek.[1][3]

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

La regione comprende i comuni di Blaricum, Gooise Meren, Hilversum, Huizen, Laren.[1]

Spesso vengono inclusi nella regione di Gooi anche i comuni di Weesp e Wijdemeren, che però fanno parte più propriamente della regione di Vechtstreek.[1]

Nella regione si trova il lago chiamato Gooimeer ("lago del Gooi").[4] Il punto più elevato è rappresentato dal Tafelberg, che si erge sino a 34 m s.l.m.[3]

Origini del nome[modifica | modifica wikitesto]

Il toponimo Gooi deriva dal termine gouw, che significa "striscia di terra", "regione".[1]

Geologia[modifica | modifica wikitesto]

Il territorio si formò nella tarda era glaciale.[3]

Circa 200.000 anni fa il territorio era costituito da laghi, fiumi e paludi.[5]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Mappa storica di Het Gooi

Il territorio conobbe un massiccio insediamento umano circa 4.700 anni fa: si trattava di una popolazione dedita prevalentemente all'agricoltura.[5]

La regione è menzionata nel 968 con il nome Naerdiclant o Nardingerland, termine che deriva da un insediamento nello Zuiderzee.[2]

Il territorio rimase così per oltre 300 anni sotto il controllo delle badesse di Elten, segnatamente fino al 1280, anno cui le proprietarie furono costrette a cederlo dopo una disputa a Fiorenzo V d'Olanda.[2] A partire da quel periodo, il territorio iniziò ad essere chiamato Gooi.[2]

Nel 1351, il Gooi rappresentò il confine tra la provincia dell'Olanda Settrionale e la provincia di Utrecht.[3]

Nel 1609, divenne balivo del Gooiland Pieter Corneliszoon Hooft.[2]

Nel 1719, il confine del Gooi con la provincia di Utrecht fu rimarcato per mezzo di 23 piloni di pietra.[3]

Nel gennaio 1795, il territorio di Gooi fu raggiunto dai Francesi, che vennero salutati come liberatori.[2]

Mappa della regione di Gooi del 1725-1747

Nel 1925, il confine del Gooi con la provincia di Utrecht fu ulteriormente rimarcato da piloni di pietra su progetto del Prof. A.W.H. Odé.[3]

Luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

  • Geologisch Museum Hofland, a Laren (museo dedicato alla geologia e alla preistoria della regione di Gooi)[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g (NL) 't Gooi, su plaatsengids.nl, Plaatsengids. URL consultato il 26 luglio 2019.
  2. ^ a b c d e f g (NL) Geschiedenis van 't Gooi, su ggrootveld.wordpress.com, GGrootveld. URL consultato il 26 luglio 2019.
  3. ^ a b c d e f g (NL) Gooi en Vechtstreek, su tgooi.info, Gooi.info. URL consultato il 26 luglio 2019.
  4. ^ (NL) Gooimeer, su rijkswaterstaat.nl, Rijkswaterstaat. URL consultato il 26 luglio 2019.
  5. ^ a b (NL) Historie van het Gooi, su ivn.nl. URL consultato il 26 luglio 2019.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

(NL) Goois natuurreservaat, su gnr.nl.

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