Hessite

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Hessite
Classificazione StrunzII/B.05-40
Formula chimicaAg2Te
Proprietà cristallografiche
Gruppo cristallinotrimetrico
Sistema cristallinomonoclino
Classe di simmetriaprismatica
Parametri di cellaa = 8.13, b = 4.48, c = 8.09
Gruppo puntuale2/m
Gruppo spazialeP 21/c
Proprietà fisiche
Densità8,4 g/cm³
Durezza (Mohs)1,5-2
Sfaldaturamolto indistinta secondo{100}
Fratturairregolare
Coloregrigio acciaio, plumbeo, con sfumature bluastre o nere
Lucentezzametallica
Opacitàopaca
Strisciogrigio chiara, brillante
Diffusionemolto rara
Si invita a seguire lo schema di Modello di voce – Minerale

La hessite è un minerale, un tellururo di argento. Il suo nome deriva da quello del chimico svizzero Germain Henri Hess. Fu descritta per la prima volta nel 1843, dal mineralogista tedesco Friedrich Froebel.

Abito cristallino

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I cristalli sono pseudocubici, equidimensionali, spesso deformati

Origine e giacitura

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Idrotermale. Ha paragenesi con oro, nagyágite e silvanite

Forma in cui si presenta in natura

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Cristalli, granuli fini e masserelle

Caratteri chimico-fisici

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Il sistema cristallino diventa cubico al di sopra dei 155 °C. È solubile in HNO3: la soluzione dà un precipitato bianco per aggiunta di acido cloridrico.

Trattando un po' di polvere del minerale con H2SO4 concentrato, dà una soluzione color lampone o rosso rubino. Fonde alla fiamma e la colora di verde chiaro. Al saggio sul carbone dà un globulo d' argento e nel tubo aperto dà un sublimato bianco di biossido di tellurio.

Raramente usato per estrarre argento e tellurio

Località di ritrovamento

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È presente a Botes (Romania); in masse fino a 20 kg a Zavodinsk, nel Semipalatinsk (Kazakistan); presente anche a San Sebastian (Messico) e a Coquimbo (Cile)

  • Mineralogia - Cornelis Klein - Zanichelli (2004)
  • Minerali e Rocce - De Agostini Novara (1962)
  • Guida al riconoscimento dei minerali - Borelli e Cipriani - Mondadori (1987)
  • I minerali d'Italia - SAGDOS - 1978
  • Minerali e Rocce - Corsini e Turi - Enciclopedie Pratiche Sansoni (1965)

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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  • (EN) Webmin, su webmineral.com.
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