Harmacy
Harmacy album in studio | |
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Artista | Sebadoh |
Pubblicazione | 20 agosto 1996 |
Durata | 50:12 |
Dischi | 1 |
Tracce | 19 |
Genere | Indie rock |
Etichetta | Sub Pop (USA), Domino Records (UK), City Slang (Germany), Fellaheen (Australia) |
Produttore | Wally Gagel, Bryce Goggin, Eric Masunaga, Tim O'Heir |
Formati | LP, MC, CD |
Sebadoh - cronologia | |
Recensione | Giudizio |
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Piero Scaruffi | [1] |
Harmacy è il sesto album in studio del gruppo indie rock statunitense Sebadoh, pubblicato da Sub Pop nel 1996.[1][2]
Storia[modifica | modifica wikitesto]
È il secondo e ultimo album del gruppo con il batterista Bob Fay, che aveva sostituito il membro fondatore Eric Gaffney nel 1994.
Come per il suo predecessore Bakesale, i testi su Harmacy sono stati scritti principalmente da Loewenstein e da Barlow, con Fay che ha contribuito al brano Sforzando! e alla versione di I Smell a Rat cover del brano del gruppo hard rock statunitense The Bags; il brano venne poi inclusa nella colonna sonora del film Homegrown - I piantasoldi del 1998[3].
Come Bakesale, l'album è caratterizzato dall'uso pervasivo di chitarre elettriche e da strutture di brani più lunghe, segnando un distacco dagli album degli inizi, come ad esempio III (1991).
Le versioni acustiche di On Fire e Willing to Wait sono state pubblicate prima dell'uscita dell'album, nel singolo Rebound del 1994 per il primo brano e nella compilation del 1995 Rare on Air, Volume 2: KCRW Live per il secondo.
Copertina[modifica | modifica wikitesto]
La copertina dell'album presenta una fotografia di una farmacia a Cashel, in Irlanda, scattata dal membro della band Jason Loewenstein in tour. La "P" mancante ha dato all'album il suo titolo[4].
Tracce[modifica | modifica wikitesto]
- On Fire – 3:36 (Barlow)
- Prince-S – 2:52 (Loewenstein)
- Ocean – 2:46 (Barlow)
- Nothing Like You – 3:09 (Loewenstein)
- Crystal Gypsy – 1:29 (Loewenstein)
- Beauty of the Ride – 2:48 (Barlow)
- Mind Reader – 1:50 (Loewenstein)
- Sforzando! – 3:30 (Fay)
- Willing to Wait – 3:32 (Barlow)
- Hillbilly II – 1:59 (Loewenstein)
- Zone Doubt – 2:18 (Loewenstein)
- Too Pure – 3:46 (Barlow)
- Worst Thing – 2:55 (Loewenstein)
- Love to Fight – 0:54 (Loewenstein)
- Perfect Way – 2:49 (Barlow)
- Can't Give Up – 2:02 (Loewenstein)
- Open Ended – 3:28 (Barlow)
- Weed Against Speed – 2:55 (Barlow)
- I Smell a Rat – 1:34 (Jon Hardy, Jim Janota, Crispin Wood)
Formazione[modifica | modifica wikitesto]
- Lou Barlow - basso
- Jason Loewenstein - voce, chitarra
- Bob Fay - batteria
Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]
L'album è stato ben accolto dalla critica. Stephen Thompson di The Onion's The A.V. Club ha scritto che Harmacy «non ha la notevole coerenza di ''Bakesale'' nel suo insieme, ma il forte equilibrio tra le canzoni pop soft (''Too Pure'', ''Perfect Way'', la ballata pop ''Willing to Wait'') e l'abrasivo punk rock delle canzoni (''Love to Fight'', ''Mind Reader'', ''Can not Give Up'') coesistono bene in qualche modo.»[5]
Harmacy è stato incluso in diverse liste di album per il 1996, tra cui Ten Best Albums di Rolling Stone (n. 8), il sondaggio "Pazz & Jop Critics" di Village Voice (n. 36) e il sondaggio dei critici del NME (n. 38).
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b The History of Rock Music. Sebadoh: biography, discography, reviews, best albums, ratings, su www.scaruffi.com. URL consultato il 20 gennaio 2024.
- ^ (EN) Ken KelleyKen Kelley, 20 Years Ago: Sebadoh Expand Their Sound on 'Harmacy', su Diffuser.fm, 20 agosto 2016. URL consultato il 20 gennaio 2024.
- ^ The SoundtrackInfoProject: Homegrown (1998), su soundtrackinfo.com.
- ^ Michael Stutz: Lou Barlow interview, su sebadoh.com. URL consultato il 30 settembre 2011 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2011).
- ^ Stephen Thompson, Sebadoh: Harmacy | Music | Music Review, su avclub.com, The A.V. Club, 29 marzo 2002. URL consultato il 30 settembre 2011.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Harmacy, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Harmacy, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.