HAL Dhruv

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Hindustan Aeronautics Limited (HAL) Dhruv
Un Dhruv della Indian Air Force ripreso mentre si esibisce al Farnborough Airshow del 2008.
Descrizione
Tipoelicottero medio multiruolo
Equipaggio1 o 2 piloti
CostruttoreBandiera dell'India HAL
Data primo volo20 agosto 1992
Data entrata in servizio2002
Utilizzatore principaleBandiera dell'India Bhāratīya Thalsēnā
Esemplari300 (a settembre 2020, in produzione)[1]
Altre variantiHAL Light Combat Helicopter
HAL Rudra
Dimensioni e pesi
Lunghezza15,87 m (52 ft 0.8 in)
Altezza4,98 m (16 ft 4.06 in)
Diametro rotore13,20 m (43 ft 3.7 in)
Superficie rotore137 (1 472 ft²)
Peso a vuoto2 502 kg (5 515 lb)
Peso max al decollo5 500 kg (12 125 lb)
Passeggeri12 (14 in configurazione ad alta densità) o 4 barelle.
Propulsione
Motore2 HAL/Turbomeca Shakti
Potenza1 000 kW (1 400 shp) ciascuno
Prestazioni
Velocità max290 km/h (156,6 kt)
Velocità di crocierakm/h ( kt)
Autonomia827 km (447 nm)
Raggio di azione320 km(175 nm)
Tangenza6 096 m (20 000 ft)[2]
Armamento
Mitragliatricipod per mitragliatrici (opzionali) [senza fonte]
Missilimissili aria-superficie (opzionali) o
siluri (opzionali) [senza fonte]
Razzi4 x 68 mm Rocket Pods (Air-Force & Army)

i dati sono estratti da:
Indian Army,[3]
Crawford,[4]
HAL[5]

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L'HAL Dhruv (in sanscrito: ध्रुव, Stella polare) è un elicottero medio multiruolo progettato e costruito dall'azienda aeronautica indiana Hindustan Aeronautics Limited (HAL). Viene prodotto sia in versione civile che militare. L'elicottero viene impiegato in compiti di trasporto, ricognizione armata e MedEvac.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Lo sviluppo di un nuovo elicottero multiruolo venne avviato da HAL in collaborazione con MBB nel 1984 con il nome di Advanced Light Helicopter al fine di rimpiazzare i Chetak e i Cheetah.[6] Il primo prototipo volò il 20 agosto 1992 ma la produzione in serie venne avviata solo nel 1997 come conseguenza di un taglio ai finanziamenti e di un cambio di vedute dovuti a una crisi economica che colpì l'India nel 1991. A maggio 1998 un embargo imposto dagli Stati Uniti a seguito del rifiuto dell'India di firmare il Trattato sulla messa al bando totale degli esperimenti nucleari bloccò la fornitura dei turboalbero CTS800 che avrebbero dovuto equipaggiare i primi esemplari di serie; di conseguenza, venne scelto come motore il Turbomeca TM 333, già utilizzato sui prototipi. Il 7 febbraio 2003 Turbomeca e HAL firmarono un contratto per lo sviluppo del nuovo turboalbero Turbomeca Ardiden, denominato Shakti in India.[7]

Il primo Dhruv è stato consegnato alla guardia costiera dell'India nel marzo 2002 ed entro l'anno successivo ne furono consegnati 8 all'esercito, 3 alla marina, 4 all'aeronautica e 3 alla guardia costiera.[8] Nel 2007 l'esercito indiano ne ha ordinati ulteriori 159 esemplari[9]. Nel 2008 7 esemplari vennero ordinati dalla Fuerza Aérea Ecuatoriana e 2, in versione eliambulanza, dalla Fuerza Aérea del Perú[10].

Tecnica[modifica | modifica wikitesto]

Il 29% del peso a vuoto del Dhruv è costituito da materiali compositi, che formano per il 60% la cellula. Le due turbine sono alloggiate sopra la cabina e sono collegate al rotore principale, costituito da quattro pale retrattili realizzate in composito vincolate alla testa del rotore realizzata in elastomeri tramite due dischi in fibra di carbonio. Tutte le versioni sono equipaggiate di pattini ad eccezione degli esemplari destinati alla Marina, equipaggiati con carrello triciclo retrattile. L'accesso alla cabina è assicurato con due portelloni laterali scorrevoli e uno posteriore collocato sotto la trave di coda.[11]

A partire dal 2006 tutti gli esemplari, ad eccezione di quelli in servizio presso la guardia costiera, sono equipaggiati con avionica sviluppata da Israel Aerospace Industries[6] che comprende head-up display, visori notturni, telecamere termiche[8] e pacchetti per guerra elettronica. La versione navale è equipaggiata anche con il radar di fabbricazione indiana SV2000. Nel 2019 HAL e Safran hanno firmato un contratto per l'installazione di sistemi di pilotaggio automatico realizzati da quest'ultima.[12]

Versioni[modifica | modifica wikitesto]

  • Mk.1: primi 56 esemplari prodotti equipaggiati con due Turbomeca TM 333-2B2.[13]
  • Mk.2: 20 esemplari dotati di glass cockpit.
  • Mk.3: versione equipaggiata con due turboalbero Safran Ardiden 1H1 (costruiti dalla HAL e denominati Shakti), strumentazione digitale, nuovo pacchetto electronic warfare, chaff e flare a rilascio automatico, nuovo sistema di controllo delle vibrazioni.[14]
  • Mk.4: versione armata denominata anche HAL Rudra.

Utilizzatori[modifica | modifica wikitesto]

Operatori mondiali dell'HAL Dhruv
Bandiera dell'Ecuador Ecuador
7 esemplari acquistati nel 2009 e tutti ritirati nel 2014.[15][16][17]
Bandiera dell'India India
145 Dhruv ALH ordinati a partire dal 2012, 123 in servizio all'ottobre 2021.[18][19]
opera con 8 esemplari, altri 16 MK. III sono stati ordinati.[14][19][20] I primi 3 Dhruv Mk. III sono stati consegnati ad aprile 2021.[20] Ulteriori 3 Dhruv Mk. III sono stati consegnati il 7 giugno 2021.[21]
opera con circa 179 esemplari, altri 25 sono stati ordinati a marzo 2024.[22][19]
opera con 2 Dhruv Mk-I e 16 Dhruv Mk.III, mentre ulteriori 9 esemplari sono stati ordinati a marzo 2024.[22][14][20][23] I primi 3 Dhruv Mk.III sono stati consegnati il 12 giugno 2021.[24] Il 26 marzo 2023 uno dei sedici esemplari di Dhruv Mk. III è stato perso in un incidente.[25]
Bandiera delle Maldive Maldive
2 Dhruv Mk.3 consegnati rispettivamente, uno nel 2014, uno nel 2018.[26][19]
Bandiera di Mauritius Mauritius
1 Dhruv Mk. III consegnato ed in servizio al febbraio 2022.[27]
1 Dhruv Mk. III ordinato.[27]
Bandiera del Nepal Nepal
1 Dhruv Mk. III consegnato a novembre 2014.[19][28][29]

Elicotteri comparabili[modifica | modifica wikitesto]


Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ [1] helis.com
  2. ^ :: India Strategic ::. IAF: ALH touches 20,000 feet and Cheetal 23,000 Archiviato il 7 ottobre 2011 in Internet Archive..
  3. ^ Equipment: Dhruv, su indianarmy.nic.in, Indian Army. URL consultato il 13 agosto 2011.
  4. ^ Crawford 2003, p. 39.
  5. ^ Welcome to Helicopter Division of HAL Archiviato il 14 ottobre 2008 in Internet Archive..
  6. ^ a b (EN) HAL Dhruv, su Helis.com. URL consultato il 30 settembre 2020.
  7. ^ (EN) HAL Dhruv (India), Aircraft - Rotary-wing - Civil/military, su articles.janes.com. URL consultato il 30 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 3 maggio 2012).
  8. ^ a b (EN) Dhruv Advanced Light Helicopter (ALH), India, su army-technology.com. URL consultato il 30 settembre 2020.
  9. ^ (EN) HAL’s Dhruv gets CCS approval, su hindu.com. URL consultato il 30 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 7 novembre 2012).
  10. ^ (EN) Peru, Ecuador Place Orders for HAL Dhruv ALH Helicopters, su india-defence.com, 29 giugno 2008. URL consultato il 30 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 10 novembre 2011).
  11. ^ HAL Dhruv - Bharat Rakshak :: Indian Navy, su bharat-rakshak.com. URL consultato il 30 settembre 2020.
  12. ^ (EN) DP Press Releases, Hindustan Aeronautics, Safran Electronics & Defense Sign Three New Contracts To Install Safran-Designed Autopilots On Various HAL-Manufactured Helicopters [collegamento interrotto], su DefPost. URL consultato il 30 settembre 2020.
  13. ^ Dhruv - Advanced Light Helicopter (ALH) - IDP Sentinel, su archive.is, 14 giugno 2013. URL consultato il 30 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 14 giugno 2013).
  14. ^ a b c "Presentato il Dhruv Mk. III destinato all'Indian Coast Guard" - "Aeronautica & Difesa" N. 411 - 01/2021 pag. 70
  15. ^ Ecuador To Sell Three Remaining HAL Dhruv Helicopters, su defenseworld.net. URL consultato il 30 settembre 2020.
  16. ^ "ECUADOR ORDERS SIX H145M HELOS", su janes.com, 2 dicembre 2019, URL consultato il 3 dicembre 2019.
  17. ^ "ECUADOR RECEIVES FIRST TWO H145 HELICOPTERS", su janes.com, 27 ottobre 2020, URL consultato il 27 ottobre 2020.
  18. ^ "Le forze aeree del mondo. India" - "Aeronautica & Difesa" N. 420 - 10/2021 pag. 70
  19. ^ a b c d e (EN) World Air Forces 2020, su Flight Global. URL consultato il 30 settembre 2020.
  20. ^ a b c "INDIAN NAVY COMMISSIONS FIRST SQUADRON OF DHRUV ALH MK III HELICOPTERS", su janes.com, 20 aprile 2021, URL consultato il 20 aprile 2021.
  21. ^ "INDIAN NAVY INDUCTS SECOND SQUADRON EQUIPPED WITH OF ALH MK III HELOS", su janes.com, 9 giugno 2021, URL consultato il 15 giugno 2021.
  22. ^ a b "ADDITIONAL DHRUV HELICOPTERS FOR INDIAN COAST GUARD AND ARMY", su scramble.nl, 8 marzo 2024, URL consultato il 8 marzo 2024.
  23. ^ "Il primo Dhruv Mk.III dell'Indian Coast Guard" - "Aeronautica & Difesa" N. 384 - 10/2018 pag. 71
  24. ^ "FIRST THREE ICG DHRUV MK.III HELICOPTERS DELIVERED", su scramble.nl, 17 giugno 2021, URL consultato il 18 giugno 2021.
  25. ^ "TWO ALH ACCIDENTS IN THREE WEEK RAISES QUESTIONS ABOUT SAFETY", su janes.com, 31 marzo 2023, URL consultato il 31 marzo 2023.
  26. ^ "Le forze aeree del mondo. Maldive" - "Aeronautica & Difesa" N. 441 - 07/2023 pag. 68
  27. ^ a b "Mauritius. Un altro ALH Dhruv" - "Aeronautica & Difesa" N. 425 - 3/2022 pag. 76
  28. ^ "PM NARENDRA MODI HANDS OVER HAL DHRUV TO NEPAL", su indiandefencereview.com, 26 novembre 2014, URL consultato il 8 marzo 2021.
  29. ^ (EN) Modi holds strategic talks with Nepal, gifts Bodhi sapling, helicopter, su rediff.com, 25 novembre 2014. URL consultato il 30 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 29 dicembre 2014).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]