Gustav Gihr

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Gustav Gihr
NascitaGeisingen, 18 agosto 1894
MorteFriburgo in Brisgovia, 31 ottobre 1959
Dati militari
Paese servitoBandiera della Germania Impero tedesco
Bandiera della Germania Repubblica di Weimar
Germania nazista
Forza armata Deutsches Heer
Reichswehr
Wehrmacht
ArmaHeer
Anni di servizio1914-1945
GradoGeneralleutnant
GuerrePrima guerra mondiale
Seconda guerra mondiale
"fonti nel corpo del testo"
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Gustav Gihr (Geisingen, 18 agosto 1894Friburgo in Brisgovia, 31 ottobre 1959) è stato un generale tedesco della Wehrmacht durante la seconda guerra mondiale.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Gihr prestò servizio come ufficiale nella prima guerra mondiale nell'esercito imperiale tedesco dove si arruolò nel 1914, entrando a far parte del 98º reggimento di fanteria.

Dopo la fine della guerra, passò in servizio alla polizia di stato tedesca. Con la costituzione della Wehrmacht e lo scoppio della seconda guerra mondiale, ottenne il comando della 216ª divisione di fanteria, passando poi alla 7ª, alla 95ª ed infine alla 45ª, comandando nelle ultime fasi del conflitto la 35^, la 110^ e la 707^.

Gihr fu fatto prigioniero di guerra dai sovietici nel 1944 al termine dell'Operazione Bagration e fu uno dei cinquanta generali tedeschi che, proprio durante questo periodo di prigionia, sottoscrisse l'8 dicembre 1944 il documento "An Volk und Wehrmacht" col quale essi chiedevano alle truppe tedesche di abbandonare la leadership nazista e di porre fine alla guerra.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Croce di Ferro di I classe - nastrino per uniforme ordinaria
Croce di Ferro di II classe - nastrino per uniforme ordinaria
Croce d'onore della Grande Guerra - nastrino per uniforme ordinaria
Fibbia 1939 alla croce di ferro di I classe - nastrino per uniforme ordinaria
Fibbia 1939 alla croce di ferro di II classe - nastrino per uniforme ordinaria
Distintivo di ferro per feriti - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia d'oro dell'Ordine militare della Croce Tedesca - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia del fronte orientale (1941/42) - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia per lungo servizio militare di I Classe - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]


Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Dermot Bradley (Hrsg.), Karl-Friedrich Hildebrand, Markus Rövekamp: Die Generale des Heeres 1921–1945. Die militärischen Werdegänge der Generale, sowie der Ärzte, Veterinäre, Intendanten, Richter und Ministerialbeamten im Generalsrang. Band 2: v. Blanckensee–v. Czettritz und Neuhauß. Biblio Verlag, Osnabrück 1993, ISBN 3-7648-2424-7, S. 478–479.
Predecessore Comandante della 216. Reserve-Division Successore
Egon von Neindorff 20 ottobre 1943 - ? ?
Predecessore Comandante della 707. Infanterie-Division Successore
Rudolf Busich 20 ottobre 1943 - 27 giugno 1944 Incarico abolito