Grattacielo di via Vittorio Veneto

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Grattacielo di via Vittorio Veneto
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneLiguria
LocalitàLa Spezia
IndirizzoVia Vittorio Veneto, 19
Coordinate44°06′26.5″N 9°49′37″E / 44.107361°N 9.826944°E44.107361; 9.826944
Informazioni generali
CondizioniIn uso
Inaugurazione1927
Stileliberty
Usoabitazioni private

Il grattacielo di via Vittorio Veneto, altrimenti noto come grattacielo Bibbiani, è un edificio del XX secolo alla Spezia.

L'edificio per abitazioni risale al 1927 e si trova in via Vittorio Veneto, 19, nella zona destinata alla nuova espansione edilizia all'inizio del XX secolo.

Architettura[modifica | modifica wikitesto]

Il progetto, degli architetti Raffaello Bibbiani e Giorgio Guidugli, è caratterizzato da un eclettico stile déco con alcune citazioni neogotiche[1].
Ad accentuarne la verticalità, tre piani hanno finestrature aggettanti a bovindo.

L'apparato decorativo, dovuto ad Augusto Magli, è caratterizzato da raffigurazioni zoomorfe nelle mensole dei balconi e dei bovindi, nelle cordonature che accompagnano la facciata e nei pilastrini del fastigio: si notano granchi, mostri incatenati, vittorie alate.

Quattro paraste sostengono altrettante statue marmoree a tutto tondo, intervallate da medaglioni scolpiti. Il fastigio, sorretto da cinque mensole zoomorfe, sostiene una serie di otto telamoni.

Il porticato sul fronte stradale reca tuttora i decori originali del soffitto.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ I calcoli statici dell'edificio furono eseguiti dallo studio dell'ing. Nino Ferrari

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • C.Olcese Spingardi, La scultura e le arti applicate negli anni Venti, in AA.VV. La scultura a Genova e in Liguria – il Novecento, Genova, 1989
  • S. Barisone, M. Fochessati, G. Franzone, A. Canziani, Architetture in Liguria dagli anni Venti agli anni Cinquanta, Segesta, Milano 2004

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Foto del Grattacielo, su architettura.delventennio.it (archiviato dall'url originale il 22 marzo 2014).