Gneo Ottavio (console 76 a.C.)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Gneo Ottavio
Console della Repubblica romana
Nome originaleCneus Octavius
GensOctavia
Consolato76 a.C.

Gneo Ottavio[1] (in latino Cneus Octavius; ... – ...; fl. I secolo a.C.) è stato un console romano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio di Marco Ottavio e nipote del console omonimo del 128 a.C., fu eletto console per l'anno 76 a.C. con Gaio Scribonio Curione. Viene descritto come una persona gentile, affetto fin dalla giovane età dalla gotta, per cui perse l'uso dei piedi. Anche se era amico di Cicerone, non è considerato un buon oratore.[2][3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) William Smith, Dictionary of Greek and Roman Biography and Mythology, 1, Boston: Little, Brown and Company, Vol. 3 pag. 7 n. 9, su The Ancient Library. URL consultato il 16 giugno 2023 (archiviato dall'url originale il 6 dicembre 2012).
  2. ^ Marco Tullio Cicerone, Brutus, 60, 62.
  3. ^ Cicerone, De finibus bonorum et malorum, II, 28.
Predecessore Console romano Successore
Mamerco Emilio Lepido Liviano
e
Decimo Giunio Bruto
(76 a.C.)
con Gaio Scribonio Curione
Gaio Aurelio Cotta
e
Lucio Ottavio