Gneo Fulvio Massimo Centumalo

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Gneo Fulvio Massimo Centumalo
Console della Repubblica romana
Nome originaleGnaeus Fulvius Maximus Centumalus
GensFulvia
Consolato298 a.C.

Gneo Fulvio Massimo Centumalo (... – ...; fl. III secolo a.C.) è stato un politico e militare romano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Fu eletto console per l'anno 298 a.C. con Lucio Cornelio Scipione Barbato[1]. Mentre a Lucio Cornelio toccò in sorte la campagna contro gli Etruschi, a Gneo Fulvio toccò quella contro i Sanniti, ai quali era stata dichiarata guerra, quando non accettarono di ritirarsi dal territorio dei Lucani. I Romani presero ai Sanniti Boviano e poco dopo anche Aufidena[2]. Tornato a Roma, Gneo ottenne il trionfo[3].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Tito Livio, Ab urbe condita, libro X, 11
  2. ^ Tito Livio, Ab urbe condita, libro X, 12
  3. ^ Tito Livio, Ab urbe condita, libro X, 13
Predecessore Fasti consulares Successore
Marco Fulvio Petino
e
Tito Manlio Torquato e Marco Valerio Corvo VI (cons. suff)
298 a.C.
con Lucio Cornelio Scipione Barbato
Quinto Fabio Massimo Rulliano V
e
Publio Decio Mure III