Giovanni da Toledo

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Giovanni da Toledo
cardinale di Santa Romana Chiesa
 
Incarichi ricoperti
 
Natoin Inghilterra in data imprecisata
Creato cardinalenel 1244 da Innocenzo IV
DecedutoSan Germano nel 1275
 

Giovanni da Toledo, o John de Tollet (... – 13 luglio 1275), è stato un cardinale inglese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Studiò medicina a Toledo e divenne monaco nell'Ordine cistercense. Astrologo, negromante e medico, diventò archiatra di papa Innocenzo IV (1243-1254) che lo creò cardinale prete nel 1244,con titolo di San Lorenzo in Lucina; cardinale protopresbitero nel 1254, nel 1262 divenne cardinale vescovo con titolo di Porto e Santa Rufina, e decano del Collegio dei cardinali nel gennaio 1273. Vestiva abitualmente un saio bianco, per cui era chiamato Cardinalis albus (Il cardinale bianco). Visse a Roma per circa 60 anni.

Scrisse un'opera di grande diffusione per quell'epoca, il Liber de conservanda sanitate un testo medico di preservazione della salute personale secondo il genere letterario di trattatistica medica occidentale medioevale detto Regimen Sanitatis.[1]

Come cardinale partecipò al conclave tenutosi a Viterbo dopo la morte di papa Clemente IV; durato quasi tre anni, e conclusosi con la nomina di papa Gregorio X, dopo che gli abitanti ebbero chiuso i cardinali entro il Palazzo dei Papi murandone le porte, razionando i viveri ed infine iniziando a smantellarne il tetto, seguendo il suggerimento dato ironicamente dallo stesso Giovanni da Toledo: «Discopriamo, signori, questo tetto; dacché lo Spirito Santo non riesce a penetrare per cosiffatte coperture»[2]. È pure famosa la sua battuta di consigliare ai colleghi cardinali di scegliere il nuovo papa "giocando ai dadi"[3].

Successione apostolica[modifica | modifica wikitesto]

La successione apostolica è:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Denominazione originata dal principale testo: Regimen Sanitatis Salernitanum del genere
  2. ^ Cesare Pinzi: Storia della Città di Viterbo, Tip.Camera dei Deputati, Roma, 1887-89, lib.VII, pag.273.Lo storico viterbese riporta integralmente la frase, indicando anche una fonte medioevale.
  3. ^ G.d.T. in repubblica.it

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (DE) H. G. Rauert, Meister Johann von Toledo, in Sitzungsberichte der konigl. Bayer. Akademie der Wissenschaften ( Philos.- Philol. Hist. Classe am 6 Mai 1899 ), München 1901
  • A. Paravicini Bagliani, Cardinali di curia e «familiae» cardinalizie dal 1227 al 1254 , Padova, 1972, pp. 228–255
  • Rc. a M.G. Vinci, Il Cardinale cistercense Giovanni da Toledo († 1275) e gli interessi per la medicina e l'alchimia alla corte dei papi del XIII secolo, in «Rivista Cistercense», 17 (2000), pp. 5–32, in «Scriptorium», 58 (2004), nr. 1, B 338.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Cardinale presbitero di San Lorenzo in Lucina Successore
Sinibaldo Fieschi
1227-1243
1244 - 1262 Guy de Bourgogne
1262-1272
Predecessore Cardinale protopresbitero Successore
Stefano de Normandis dei Conti
1243 - 1254
1254 - 1262 ?
Predecessore Cardinale vescovo di Porto e Santa Rufina Successore
Giacomo da Castell'Arquato
1251-1253
1261 - 1275 Robert Kilwardby
1278-1279
Predecessore Decano del Sacro Collegio Successore
Odo di Chateauroux
1254-1273
1273 - 1275 Vicedomino Vicedomini O.F.M.
1275-1276
Controllo di autoritàVIAF (EN120608461 · ISNI (EN0000 0000 7817 7448 · CERL cnp02050202 · LCCN (ENno2006081199 · GND (DE1021025054
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