Giornali femminili

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Giornali femminili
ArtistaLuigi Tenco
Autore/iLuigi Tenco
GenereMusica d'autore
Pubblicazione originale
IncisioneLuigi Tenco canta Tenco, De André, Jannacci, Bob Dylan, Mogol
Data1972
EtichettaJoker

Giornali femminili (titolo originale: Ballata dei giornali femminili o della donna[1]) è una canzone scritta da Luigi Tenco, il brano fu pubblicato per la Joker nell'album postumo Luigi Tenco canta Tenco, De André, Jannacci, Bob Dylan, Mogol[2].

Storia e significato[modifica | modifica wikitesto]

Per il testo il brano è stato definito protofemminista; in realtà è il primo pezzo femminista della storia della canzone italiana e probabilmente, per certi versi, resta un episodio irripetuto. Tenco ride ironicamente all'idea secondo cui, dati i temi affrontati sulle riviste femminili, la donna sia interessata solo ad argomenti futili, problematiche di natura sentimentale, amore idealizzato per un grande attore da copertina e non a problemi sostanziali come: trasformare la scuola, abolire il razzismo, proporre nuove leggi, mantenere la pace[3]. Questi argomenti relativi alla questione femminile, Tenco li aveva trattati anche nei brani Uno di questi giorni ti sposerò, Vita familiare.

Altre versioni[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ LUIGI TENCO Giornali Femminili, su xoomer.virgilio.it. URL consultato il 14 dicembre 2022.
  2. ^ Scheda singolo, in Discografia Nazionale della Canzone Italiana, ICBSA. URL consultato il 14 dicembre 2022.
  3. ^ Giulia Cavaliere, Femminismo, diritto allo studio, critiche al pensiero dominante: 10 canzoni nascoste di Luigi Tenco, nato oggi nel 1938, su corriere.it, 21 marzo 2019. URL consultato il 14 dicembre 2022.
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