Giorgio Canuto

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Giorgio Canuto

Rettore della
Università di Parma
Durata mandato1º novembre 1950 –
1º novembre 1956

Dati generali
Titolo di studiodottorato di ricerca
UniversitàUniversità degli Studi di Torino
FirmaFirma di Giorgio Canuto

Giorgio Canuto (Torino, 3 giugno 1897Torino, 29 ottobre 1960) è stato un esperantista italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Laureato in medicina e giurisprudenza, professore di medicina legale nelle università di Parma e di Torino, fu il trentesimo rettore dell'Università di Parma, dal 1º novembre 1950 al 1º novembre 1956. Fu perito legale in famosi casi giudiziari, come in quello riguardante Ettore Grande.

Ruolo nel movimento esperantista[modifica | modifica wikitesto]

Canuto si interessò alla lingua esperanto a partire dal 1925; iniziò presto ad insegnare la lingua, e divenne presidente del Gruppo esperantista torinese. Nel 1928 divenne vicepresidente della Federazione esperantista italiana.

Nel 1929-30 tenne un corso di esperanto per radio, a Torino. Nel dopoguerra tenne varie conferenze nella Università Estiva Internazionale che si tiene annualmente durante i congressi mondiali di esperanto.

Ricoprì importanti cariche di Presidente della Federazione esperantista italiana (1950-1960) e dell'Associazione universale esperanto (1956 - 1960). Morì mentre ancora ricopriva quest'ultima carica, una delle più importanti dell'esperantismo mondiale. Fu membro dell'Akademio de Esperanto.

A lui è intitolato un premio annuale dell'università di Parma per la migliore tesi di laurea in interlinguistica ed esperantologia[1]. Nel 2021 il 'Premio Giorgio Canuto' è giunto alla dodicesima edizione[2]. Il premio è stato dedicato al Prof. Canuto in quanto egli incarna al meglio temi quali il diritto alla lingua materna, la democrazia linguistica, la tutela delle minoranze linguistiche, l'importanza di una lingua internazionale. Il fondatore del Premio 'G. Canuto' è Davide Astori, Professore di Linguistica Generale presso l'Università degli Studi di Parma[3].

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

In suo onore è stata fondata la Fondazione Canuto che, in seno all'Associazione universale esperanto, favorisce l'adesione all'associazione da parte di individui provenienti da paesi economicamente arretrati.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Canuto, l'uomo dell'esperanto, in Gazzetta di Parma, 11 ottobre 2010. URL consultato il 6 ottobre 2019.
  2. ^ 23 novembre: convegno “Giorgio Canuto: il Rettore, lo Scienziato, l’Interlinguista”, su unipr.it.
  3. ^ Per una storia del Premio si veda "Dieci anni (2009-2019) di «Premio Canuto» per tesi di laurea in interlinguistica ed esperantologia. Con cinque interventi linguistici a Parma", a cura del Professore Davide Astori, edizioni Athenaeum, Parma, 2020.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Rettore dell'Università di Parma Successore
Teodosio Marchi dal 1950 al 1956 Michele Bufano
Predecessore Presidente dell'UEA Successore
Ernfrid Malmgren 1956 - 1960 Harry Holmes
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