Gianfranco Gallone
| Gianfranco Gallone arcivescovo della Chiesa cattolica | |
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| Christi Crucem nuntio | |
| Titolo | Mottola (titolo personale di arcivescovo) |
| Incarichi attuali |
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| Incarichi ricoperti | Nunzio apostolico in Zambia e Malawi (2019-2023) |
| Nato | 20 aprile 1963 a Ceglie Messapica |
| Ordinato presbitero | 3 settembre 1988 da Armando Franco |
| Nominato arcivescovo | 2 febbraio 2019 da Papa Francesco |
| Consacrato arcivescovo | 19 marzo 2019 da Pietro Parolin |
Gianfranco Gallone (Ceglie Messapica, 20 aprile 1963) è un arcivescovo cattolico italiano, dal 3 gennaio 2023 nunzio apostolico in Uruguay.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Gianfranco Gallone è nato a Ceglie Messapica il 20 aprile 1963.[1]
Formazione e ministero sacerdotale[modifica | modifica wikitesto]
Ha conseguito la laurea in Diritto canonico e la licenza in Teologia liturgica.[1] Il 3 settembre 1988 venne ordinato presbitero a Oria dal vescovo Armando Franco.[2] Ha poi lavorato come educatore e cerimoniere vescovile al Seminario Diocesano San Carlo Borromeo di Oria e ha compiuto studi di storia ecclesiastica locale.[1]
Ha continuato a formarsi alla Pontificia accademia ecclesiastica, per poi entrare nel 2000 nel corpo diplomatico della Santa Sede, prestando servizio in India, Israele, Mozambico, Slovacchia, Svezia e, più recentemente, nella Sezione per i Rapporti con gli Stati della Segreteria di Stato della Santa Sede nel ruolo di officiale.[1][2]
Ministero episcopale[modifica | modifica wikitesto]
Il 2 febbraio 2019 papa Francesco lo ha nominato arcivescovo titolare di Mottola e nunzio apostolico in Zambia.[1][3] Ha ricevuto l'ordinazione episcopale il 19 marzo[1] nella basilica di San Pietro in Vaticano dal cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato, co-consacranti il cardinale Fernando Filoni, prefetto della Congregazione per l'evangelizzazione dei popoli, e il vescovo di Oria Vincenzo Pisanello.[2][3] L'8 maggio gli è stato anche conferito l'incarico di nunzio apostolico in Malawi.[3]
Il 3 gennaio 2023 lo stesso papa lo ha nominato nunzio apostolico in Uruguay.[4][2]
Genealogia episcopale e successione apostolica[modifica | modifica wikitesto]
La genealogia episcopale è:
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santori
- Cardinale Girolamo Bernerio
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
- Cardinale Ludovico Ludovisi
- Cardinale Luigi Caetani
- Cardinale Ulderico Carpegna
- Cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni
- Papa Benedetto XIII
- Papa Benedetto XIV
- Papa Clemente XIII
- Cardinale Bernardino Giraud
- Cardinale Alessandro Mattei
- Cardinale Giacomo Filippo Fransoni
- Cardinale Pietro Francesco Galleffi
- Arcivescovo Antonio Saverio De Luca
- Arcivescovo Gregor Leonhard Andreas von Scherr
- Arcivescovo Friedrich von Schreiber
- Vescovo Franz Joseph von Stein
- Arcivescovo Joseph von Schork
- Vescovo Ferdinand von Schlör
- Arcivescovo Johann Jakob von Hauck
- Vescovo Ludwig Sebastian
- Cardinale Joseph Wendel
- Arcivescovo Josef Schneider
- Vescovo Josef Stangl
- Papa Benedetto XVI
- Cardinale Pietro Parolin
- Arcivescovo Gianfranco Gallone
La successione apostolica è:
- Vescovo Edwin Mulandu (2021)
- Vescovo Raphael Mweempwa (2022)
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c d e f Don Gianfranco Gallone nunzio apostolico in Zambia, in diocesidioria.it, 2 febbraio 2019. URL consultato l'8 gennaio 2022.
- ^ a b c d L’arcivescovo pugliese mons. Gianfranco Gallone nominato nunzio apostolico in Uruguay, in portalecce.it, 3 gennaio 2023. URL consultato l'8 gennaio 2022.
- ^ a b c (EN) Archbishop Gianfranco Gallone, in catholic-hierarchy.org. URL consultato l'8 gennaio 2023.
- ^ Rinunce e nomine, 03.01.2023, su press.vatican.va.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Gianfranco Gallone
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) David M. Cheney, Gianfranco Gallone, in Catholic Hierarchy.
