Gian Maria Aliberti Gerbotto

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Gian Maria Aliberti Gerbotto (Bagnolo Piemonte, 20 maggio 1972) è uno scrittore, giornalista, personaggio televisivo e docente italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Docente nel 2013 al “Master in comunicazione” dell'Università degli Studi del Piemonte Orientale Amedeo Avogadro di Vercelli dove aveva già insegnato, come professore a contratto, ai Master in “Giornalismo” della Facoltà di Lettere e filosofia, nell'anno accademico 2008/09 e 2010/2011). Iscritto all'ordine dei giornalisti dal 2000; nel 2003 firma numerosi articoli di televisione sul settimanale del Corriere della Sera. Poi collabora a lungo con le pagine Periscopio del settimanale Panorama, per le rubriche Indiscreto di TV Sorrisi e Canzoni e Antenna del quotidiano La Stampa. Per un breve periodo collabora anche con il settimanale L'Espresso occupandosi sempre di spettacolo[1]. Seguono collaborazioni per Capital, Specchio, Donna Moderna, Oggi, Cosmopolitan. Tiene sue rubriche su Max, Gente, GQ, e dal 2004, per dieci anni, su Vanity Fair.

Ha lavorato anche in radio e televisione (Sky, Tg24, Rai 1).

Iscritto alla SIAE come autore letterario, ha scritto più di quindici libri (gli ultimi con Edizioni Piemme-Arnoldo Mondadori Editore) che sono stati presentati nei più seguiti programmi televisivi delle reti Rai e Mediaset (Unomattina, La vita in diretta, Quelli che il calcio, Mattino Cinque, telegiornali vari e da Maurizio Costanzo).

Il primo libro, una raccolta di confessioni indiscrete di cento personaggi noti, lo pubblica nel 2002 in allegato al mensile Maxim. Nel 2006 in Visti da vicino (Prefazione di Alain Elkann), raccoglie gli aneddoti più curiosi dei suoi incontri con i vip. Nel 2007 approda come autore in Piemme e pubblica Il Vippaio, (Introduzione di Maurizio Costanzo)[2], un sarcastico spaccato sul mondo dei famosi d'oggi. A Il vippaio hanno collaborato, scrivendo loro contributi ai vari capitoli dell'autore, personaggi del calibro di Francesco Cossiga, Giorgio Faletti, Giulio Andreotti, Oliviero Toscani, Amedeo di Savoia, Flavio Briatore, Mogol, Giorgio Forattini, Giorgio Armani. Sempre con Edizioni Piemme, nel 2009 esce Strano Amore (stampato da Mondadori Printing) Prefazione di Franca Rame e Conclusioni di Alessandro Meluzzi. Nel 2011 pubblica con la casa editrice emiliana Aliberti Editore (coeditori del quotidiano Il Fatto Quotidiano), semplici omonimi dell'autore, "Il metodo antisfiga", raccolta di scaramanzie di cento personaggi noti con la prefazione di Lino Banfi e la postfazione del Cardinale Ersilio Tonini. Ad ottobre 2014 esce Sopravvivere ai rapporti di coppia (promosso e distribuito da RCS), prefazione di Emilio Fede. A maggio 2015, su incoraggiamento del noto scrittore Carlo Lucarelli[3], dà alle stampe il suo primo romanzo: L'Ordine del vero, prefazione di Roberto Giacobbo. A giugno 2016 pubblica Basta Partire, prefazione di Camila Raznovich, promosso e distribuito da Rizzoli Libri. A novembre 2016 è uscito il suo secondo romanzo "La vacanza italiana" con la prefazione di Marco Berry. A fine 2017 è uscito "L'ottavo giorno di Katarina", nuovo giallo, con la prefazione della criminologa Roberta Bruzzone. A novembre 2018 è uscito il noir "La brava gente" con la prefazione dello psichiatra Alessandro Meluzzi. A maggio 2019 al Salone del libro di Torino[4] è stato presentato Cammina davanti all'ombra - La vera storia di Gianni Lovera[5], con la Prefazione di Romina Power. A Novembre 2019 pubblica Io sono + forte romanzo ispirato da una storia vera di bullismo, con la Prefazione di Marco Camisani Calzolari[6]. Nel dicembre del 2020 è uscito La piena assassina[7] romanzo scritto con il banchiere Beppe Ghisolfi che è anche protagonista stesso della trama del giallo. Il libro è ispirato al tema dell'emergenza climatica e vanta la Prefazione del meteorologo Colonnello Giuliacci. A fine 2021 esce Il giallo e il rosa[8], biografia dell'imprenditore Beppe Piumatti (segnalata anche da Massimo Gramellini[9]), scritta con Massimo Tallone (L'artistica editrice), con le prefazioni dell'industriale del caffè Giuseppe Lavazza e il banchiere Maurizio Sella. A novembre 2021 esce il romanzo giallo Omicidio al Vescovado, scritto insieme al Vescovo di Saluzzo, con la prefazione del fumettista Sergio Staino. Nel 2022 esce il romanzo “L’asta del tartufo”; protagonista del giallo il Presidente della Provincia di Cuneo Federico Borgna. Con la Prefazione di Vincenzo Mollica e il patrocinio dell’Unione Italiana Ciechi, per cui è stato realizzato e regalato l’audio libro.[7] Nel 2023 "L'enigma del palazzo", con protagonista Giovanni Quaglia, e prefazione di Aldo Alessandro Mola.[10] I diritti d'autore dei suoi libri sono stati quasi sempre devoluti in beneficenza alla ricerca sul cancro e alla lotta all'AIDS.[11]

Tutti i suoi romanzi sono stati donati all'Unione Italiana Ciechi per essere trasformati in audiolibri e resi gratuitamente fruibili da tutti i non vedenti[12].

È il "padrino" dell'Associazione di volontariato per ragazzi disabili "Le nuvole" Onlus.[13]

È fratello del compositore Guido Eugenio Aliberti.

Saluzzese, vive tra il castello di Envie e la città di Cuneo.

Ha prestato servizio militare nell’Arma dei Carabinieri e si è laureato in legge.

Il 10/07/2007 è nata sua figlia Thea.

È uno dei 10.000 "italiani notevoli" presenti nel prestigioso ed esclusivo "Catalogo dei viventi" di Giorgio Dell'Arti che gli dedica una biografia[14].

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Tra il 2003 e il 2004, per il canale all news Sky TG24, sotto la direzione di Emilio Carelli e il regista Duccio Forzano, ha curato una serie di monografie intervistando alcuni dei più noti personaggi del panorama nazionale: da Giorgio Forattini a Roberto Cavalli, dal premio Nobel Dario Fo ad Oliviero Toscani e altri. Nonché vari servizi per il programma F.A.D., il tg e Doppio Espresso di Salvo Sottile.

Nell'estate 2017 è su Rai 1 tutta la stagione, impegnato a commentare le News della settimana ad Unomattina, nello spazio "Quelle brave ragazze..." condotto da Arianna Ciampoli, Veronica Maya, Mariolina Simone e Valeria Graci.[1]

Da settembre 2017 è passato ai programmi di Gigi Marzullo, sempre su Rai 1, in cui è spesso impegnato nelle vesti di critico ed “esperto delle curiosità”.[2]

Durante il Festival di Sanremo 2018, è stato inviato e critico per lo Speciale del programma “Sottovoce” dedicato alla gara canora. Cinque puntate su Rai 1 in cui ogni tarda sera il conduttore Gigi Marzullo, rimasto a Roma nella sede di Via Teulada, si collegava con il giornalista saluzzese che andava in onda dallo studio Rai allestito all’interno del teatro Ariston.[3]

L'anno dopo è ancora a Sanremo per seguire anche la sessantanovesima edizione del Festival, questa volta però accompagnato in studio dal giornalista musicale Mario Luzzato Fegiz (cinque puntate - programma Sottovoce - Rai 1). [4]

Ritorna al Festival anche nel 2020 per registrare i suoi interventi da Sanremo (sempre condividendo lo studio all’Ariston con il Tg1 e Vincenzo Mollica) questa volta per il programma di Rai 1 Settenote, condotto da Marzullo.[15]

Onorificenze e titoli[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere dell'Ordine al merito della Repubblica italiana (Presidente Napolitano 2010)[16]

Ufficiale al merito della Repubblica italiana (Presidente Mattarella 2020) [5]

Onorificenza vaticana Pro Ecclesia et Pontefice (Papa Francesco - 2021[17])

Benemerenza SMOM (medaglia campagna Covid-19) Sovrano Militare Ordine di Malta (2021)

Cavaliere dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro (S.A.R. Principe Vittorio Emanuele di Savoia 2012)

Cavaliere di merito (commendatore) e Don dell'Ordine Costantiniano di San Giorgio (Sua Altezza Reale Borbone, Infante di Spagna 2013). Nel 2014 il Ministro degli affari esteri, con suo decreto, lo autorizza a fregiarsi del titolo spagnolo anche in Italia.

Grand’Ufficiale - Commendatore con placca - Equitem, dell’Ordine Reale di San Michele dell’Ala (Real Casa del Portogallo - Duca di Loulé 2019)

Cavaliere/Ritter Ordine di Vitéz (Arciduca d’Austria Principe Joseph Karl - Casa Reale Asburgo Lorena - 2021)

Benemerito - S.A.R. Principe Carlo del Regno delle Due Sicilie

Benemerenza - Associazione Internazionale Regina Elena - S.A.R. Principe Serge di Jugoslavia (2020)

Di nobiltà cavalleresca è figlio del Cavalier n.h. Anselmo Carlo Aliberti (OSSML-Casa Savoia) e la Dama Silvia Camia Gerbotto (OMS-Casa Savoia)

L’Annuario della nobiltà italiana (edizione XXXII -2014 con Prefazione di SAR il Principe Amedeo di Savoia-Duca d’Aosta) descrive così il suo stemma araldico: “d’azzurro a quattro catene d’argento moventi dagli angoli dello scudo, legate in cuore da un anello d’oro”.[18]

Premi e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Ha ricevuto vari premi letterari e riconoscimenti pubblici:

  • Targa della Regione Piemonte 2008
  • Accademia bolognese 2008
  • Premio Internazionale Rocca d'Oro di Don Santino Spartà 2008
  • Scrittori con gusto 2010
  • Benedizione Apostolica, personale su pergamena, di Papa Benedetto XVI (2012)
  • Benedizione Apostolica, personale su pergamena, di Papa Francesco (2013)
  • Res Aulica 2015
  • Riconoscimento della Provincia di Cuneo al romanzo La Vacanza italiana[19] 2016.
  • "Cavaliere" dell'Ordine del tartufo e dei vini di Alba, per avere promosso le bellezze della Langa nel suo libro "La vacanza italiana"[6] 2017.
  • Riconoscimento del Presidente della Regione Piemonte Chiamparino al libro "L'ottavo giorno di Katarina" ritenuto "Una utile guida delle peculiartià artistiche ed enogastronomiche del territorio" 2018.[7]
  • Concorso Letterario Nazionale La Quercia del Myr 2018 - menzione speciale per la sezione "Romanzo edito"
  • "Un premio alla buona volontà" Aicas - 1ª edizione 2018 "Per aver magnificamente promosso con i suoi romanzi le bellezze di Cuneo e Provincia"
  • Il Presidente e il Direttore dell'ATL (Azienda Turistica Locale) del cuneese, lo hanno nominato "Ambasciatore del territorio" per la costante promozione della zona che si cela nei suoi romanzi
  • Riconoscimento dell’Assessore al Turismo della Regione Liguria per aver allargato le trame dei suoi romanzi anche al suo territorio (febbraio 2020).[20]
  • Il Principato di Monaco ha espresso il suo apprezzamento per essere stato incluso tra i luoghi dove si svolgono le trame dei suoi gialli.[21]
  • Il comune di Casteldelfino (cn) nel 2019 lo ha nominato Cittadino Onorario.[22]
  • Riconoscimento del Presidente della Regione Piemonte per il suo impegno contro il bullismo (2020)[23]
  • Comune di Valdieri (cn) - Premio Regina Elena 2020[24]
  • Premio letterario internazionale Casinò di Sanremo Antonio Semeria: "Menzione speciale" al libro Omicidio al Vescovado[25].

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • Visti da vicino., Fusta, 2006
  • Il Vippaio, Piemme 2007[2]
  • Strano Amore, Stampato da Mondadori Printing, 2009
  • Il metodo antisfiga, Aliberti Castelvecchi, distribuito da De Agostini, 2011
  • Sopravvivere ai rapporti di coppia, Imprimatur - promosso e distribuito da RCS, 2014
  • L'Ordine del vero, Lulu, 2015
  • Basta partire, Imprimatur - promosso e distribuito da Rizzoli Libri, giugno 2016
  • La vacanza italiana, romanzo, novembre 2016[26]
  • L'ottavo giorno di Katarina, novembre 2017
  • La brava gente novembre 2018
  • Cammina davanti all'ombra[27] maggio 2019, edizione Capricorno - distribuito Messaggerie
  • Io sono + forte novembre 2019
  • La piena assassina[7] dicembre 2020
  • Il giallo e il rosa, ottobre 2021, L'Artistica editrice[8]
  • Omicidio al vescovado novembre 2021[28]
  • L'asta del tartufo, 2022[7]
  • L'enigma del palazzo 2023 [10]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ C'era una volta vallettopoli - l'Espresso, su espresso.repubblica.it. URL consultato il 12 ottobre 2011 (archiviato dall'url originale il 6 aprile 2012).
  2. ^ a b Tgcom - Quello che i vip non dicono, su tgcom24.mediaset.it. URL consultato il 18 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 18 maggio 2019).
  3. ^ Una vita da reality – Unico people & style, su unicomagazine.it. URL consultato il 22 marzo 2018 (archiviato dall'url originale il 23 marzo 2018).
  4. ^ Gian Maria Aliberti Gerbotto e Gianni Lovera insieme per un nuovo libro, su ideawebtv.it, 12 maggio 2019. URL consultato il 18 maggio 2019.
  5. ^ Redazione Cronaca, Il libro sulla storia vera delle sorelle ritrovate grazie al programma televisivo di Romina Power, su Corriere della Sera, 7 giugno 2019. URL consultato il 10 luglio 2019.
  6. ^ A L'Caprissi di Cuneo Giuliana Cirio ha presentato il nuovo romanzo giallo di Gian Maria Aliberti Gerbotto, su targatocn.it, 30 novembre 2019. URL consultato il 17 febbraio 2020.
  7. ^ a b c d Backstage: questa sera alle 21 Beppe Ghisolfi presenta il nuovo romanzo di Gian Maria Aliberti Gerbotto, in cui ha il ruolo della “vittima”, su targatocn.it, 10 dicembre 2020. URL consultato il 10 dicembre 2020.
  8. ^ a b Presentata la biografia dell'imprenditore Giuseppe Piumatti, su ideawebtv.it, 9 novembre 2021. URL consultato il 9 novembre 2021.
  9. ^ Facebook, su facebook.com. URL consultato il 13 aprile 2022.
  10. ^ a b Alice Ferrero, L’ultimo romanzo di Aliberti Gerbotto: chi ha ucciso il presidente Giovanni Quaglia?, su Gazzetta d'Alba - Dal 1882 il settimanale di Alba, Langhe e Roero, 20 novembre 2023. URL consultato il 21 novembre 2023.
  11. ^ Charity, su gianmariaalibertigerbotto.it. URL consultato il 18 maggio 2019.
  12. ^ Gian Maria Aliberti Gerbotto regala i suoi romanzi all’Unione Italiana Ciechi, su targatocn.it, 9 marzo 2018. URL consultato il 10 marzo 2018.
  13. ^ Il Festival di Sanremo visto con gli occhi dei ragazzi diversamente abili dell'Associazione Le Nuvole, su cuneo24.it, 13 marzo 2021. URL consultato il 29 giugno 2021.
  14. ^ Biografia di Gian Maria Aliberti Gerbotto. URL consultato il 21 novembre 2017 (archiviato dall'url originale il 1º dicembre 2017).
  15. ^ Terzo Sanremo su Rai 1 per il saluzzese Gian Maria Aliberti Gerbotto, su Targatocn.it, 6 febbraio 2020. URL consultato il 17 febbraio 2020.
  16. ^ Le onorificenze della Repubblica Italiana, su quirinale.it. URL consultato il 18 maggio 2019.
  17. ^ Onorificenze Pontificie per tre saluzzesi - Cuneodice.it, su cuneodice.it. URL consultato il 29 giugno 2021.
  18. ^ Biografia, su gianmariaalibertigerbotto.it. URL consultato il 18 maggio 2019.
  19. ^ Borgna premia lo scrittore Aliberti Gerbotto, su LaStampa.it. URL consultato il 27 dicembre 2016 (archiviato dall'url originale il 28 dicembre 2016).
  20. ^ Sanremo: l'assessore ligure Berrino ringrazia lo scrittore cuneese Gian Maria Aliberti Gerbotto, su Targatocn.it, 5 febbraio 2020. URL consultato il 17 febbraio 2020.
  21. ^ Anche il Principato di Monaco plaude ai romanzi di Gian Maria Aliberti Gerbotto, su Targatocn.it, 19 febbraio 2020. URL consultato il 19 febbraio 2020.
  22. ^ Gian Maria Aliberti Gerbotto cittadino onorario di Casteldelfino, su Targatocn.it, 17 marzo 2019. URL consultato il 17 marzo 2019.
  23. ^ Cirio ringrazia Gian Maria Aliberti Gerbotto per il suo impegno contro il bullismo, su Targatocn.it, 29 giugno 2020. URL consultato il 29 giugno 2020.
  24. ^ Valdieri premia Gian Maria Aliberti Gerbotto, su Targatocn.it, 23 agosto 2020. URL consultato il 26 agosto 2020.
  25. ^ Premiato il libro di Gian Maria Aliberti Gerbotto al Casinò di Sanremo, in Targatocn.it, 28 settembre 2022. URL consultato il 28 settembre 2022.
  26. ^ In libreria "La vacanza italiana", il nuovo romanzo di Gian Maria Aliberti Gerbotto, su Targatocn.it, 18 novembre 2016. URL consultato il 27 dicembre 2016.
  27. ^ Un successo, al Salone del libro, la presentazione del romanzo di Gian Maria Aliberti Gerbotto e Gianni Lovera, su Targatocn.it, 14 maggio 2019. URL consultato il 14 maggio 2019.
  28. ^ Grande successo ieri sera a Saluzzo, quando Giovanni Quaglia e Beppe Ghisolfi hanno presentato il nuovo romanzo di Gian Maria Aliberti Gerbotto, su Targatocn.it, 27 novembre 2021. URL consultato il 28 novembre 2021.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN232729615 · ISNI (EN0000 0004 1978 3076 · SBN CFIV206425 · WorldCat Identities (ENviaf-232729615
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