Gettlinge

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Necropoli di Gettlinge

Gettlinge è un villaggio situato sull'isola di Öland, in Svezia. Fa parte del territorio di Mörbylånga.

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

È nota perché vi si trova un sito cimiteriale vichingo.[1] Gettlinge si trova sul limitare inferiore dello Stora Alvaret, classificato come Patrimonio dell'umanità dall'UNESCO.[2] Il sito è visibile dall'autostrada che circonda l'area, la Länsväg 136. Gettlinge, come molti dei tumuli nell'Öland, è posto su una bassa cresta, una conformazione geologica tipica della regione: si tratta di un innalzamento del suolo in una zona di alvar normalmente pianeggiante.[3] Questa cresta è uno dei pochi punti nel sud dell'isola ad avere profondità di terreno sufficiente per la creazione di sepolture.

Il sito di Gettlinge raccoglie un gran numero di specie animali e vegetali rare, in molti casi in via di estinzione: si tratta principalmente di specie vegetali selvatiche e stagionali, che fioriscono nella tarda primavera. Sotto il suolo si trova una estesa formazione calcarea, da cui vengono estratti la maggior parte dei materiali da costruzione locali e che ha supportato la costruzione degli edifici medievali in costruzione a secco. Le pietre della costruzione vichinga invece sono in granito, tratte da materiali morenici portati naturalmente sull'isola dalla terraferma dai ghiacciai durante le glaciazioni.

Geologia[modifica | modifica wikitesto]

Il calcare che forma il sostrato dell'isola è di origine ordoviciana, vecchio oltre 600 milioni di anni.[4] Il terreno che la ricopre è di origine glaciale, derivante dall'azione meccanica dei ghiacciai sui fondali. Per la stessa ragione, lo strato di alvar che ricopre la roccia è assai sottile e molto pianeggiante.[5] Alla fine dell'ultima glaciazione l'isola si è sopraelevata, assumendo l'aspetto attuale.

Il villaggio di Gettlinge, così come i suoi predecessori di epoca preistorica e medievale, si sviluppa su una cresta stretta e bassa che corre parallelamente alla costa, da nord a sud. È l'unico punto, insieme ad alcune spiagge sabbiose, dove lo strato di terriccio è profondo per più di due centimetri, per cui si tratta dell'unico posto adatto alla costruzione di fondamenta, alla coltivazione e alla sepoltura.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

I primi coloni dell'Öland costruirono all'inizio dell'Età della pietra capanne di legno, di cui se ne sono trovati resti alcune miglia a est dell'attuale località del villaggio di Alby. Spedizioni archeologiche sono state condotte per diversi anni alla fine del XX secolo, rinvenendo tracce di fauna quali orsi, martore, foche e focene. Sono state effettuate scoperte riguardo all'attività della caccia e della raccolta nel Mesolitico, scoprendo ossa, lance, corna e strumenti in pietra lavorati. I primi coloni arrivarono attraversando lo Stretto di Kalmar, provenienti dal continente verso la fine dell'epoca glaciale,[2] prima del completo scioglimento della calotta polare estesa.

La principale prova della vita presente a Gettlinge dal 1000 a.C. fino all'anno 1000 deriva proprio dalle tombe, che contengono artefatti dell'Età del bronzo, del ferro e del periodo vichingo. Alcune tombe sono anche precedenti. Altri siti tombali sono stati rinvenuti a Hulterstad e a Strandvalle, sempre sull'isola. Queste scoperte portano a pensare che Gettlinge fosse uno degli anelli di una catena di insediamenti vichinghi sulla costa meridionale dell'Öland, nonostante la maggior parte degli insediamenti si trovasse nel sud-est dell'isola, meglio esposto al mare.

Ecologia[modifica | modifica wikitesto]

Il primo studio scientifico dell'ecologia dello Stora Alvaret avvenne nel 1741, quando Linneo visitò l'isola[6] Linneo descrisse l'insolito ecosistema scrivendo che "È notevole che alcune piante siano in grado di fiorire nei più secchi e inospitali posti dell'alvar".

L'isola ospita alcune specie residue dell'era glaciale, e numerose varietà di erbe e funghi

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Jennifer Tumanda, The Viking Burial Sites, su family-ancestry.co.uk, Family Ancestry. URL consultato il 21 gennaio 2007 (archiviato dall'url originale il 18 gennaio 2007).
  2. ^ a b Hakan Sandbring and Martin Borg, Öland: Island of Stone and Green, May, 1997
  3. ^ C. Michael Hogan, Prehistory of the Alby People, Öland, Sweden, Lumina Technologies, July 9, 2006 (archiviato dall'url originale il 28 marzo 2007).
  4. ^ L.K. Königsson, The Holocene History of the Great Alvar of Öland, Acta Phytogeographica Suecica 55, Uppsala (1968)
  5. ^ The Countryside of Eastern Smäland, ed. by Markus Forslund, published by Kalmarsund, Tryck (1999) ISBN 91-630-7610-1
  6. ^ Carl Linnaeus, Öländska och Gothländska resa, Stockholm, Sweden (1745)

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