Gaio Plauzio Deciano

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Gaio Plauzio Deciano
Console della Repubblica romana
Nome originaleC. Plautius Decianus
GensPlautia
Consolato329 a.C.

Gaio Plauzio Deciano (... – ...; fl. IV secolo a.C.) è stato un politico romano del IV secolo a.C.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Fu eletto console nel 329 a.C., collega di Lucio Emilio Mamercino Privernate[1]. Lucio Emilio si preparò a combattere contro i Galli, che si diceva marciassero verso sud, bandendo una leva; quando la notizia si rivelò infondata, riunì le sue forze a quelle di Deciano, assediando la città di Privernum. La caduta della città fu considerata un avvenimento di tale importanza che ambedue i consoli ottennero il trionfo e Lucio Emilio fu soprannominato "Privernate"[2].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Tito Livio, Ab urbe condita libri, VIII, 20.
  2. ^ Smith, p. 911.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Fonti primarie[modifica | modifica wikitesto]

Fonti secondarie[modifica | modifica wikitesto]

  • William Smith, Dictionary of Greek and Roman Biography and Mythology, vol. II, Boston, Little, Brown, and Company, 1867.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Fasti consulares Successore
Lucio Papirio Crasso II
e
Lucio Plauzio Venno I
(329 a.C.)
con Lucio Emilio Mamercino Privernate
Publio Plauzio Proculo
e
Publio Cornelio Scapula
Controllo di autoritàVIAF (EN27155103999376202517 · GND (DE1178753581