Gaio Giulio Camilio Aspro

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Gaio Giulio Camillo Aspro (in latino: Gaius Iulius Camilius Asper; Attaleia, ... – ...; fl. 205-212) fu un senatore e politico dell'Impero romano.

Originario di Attaleia, Camillo Aspro era il figlio di Gaio Giulio Aspro. Camillo fu questore in Africa durante il proconsolato del padre (205 circa); in seguito ricoprì il ruolo di responsabile delle strade.

Nel 212 assunse la carica di console assieme al padre, il quale, però, cadde in disgrazia presso l'imperatore Caracalla, e padre e figlio vennero esiliati; in seguito, però ottennero il perdono imperiale.

Camillo Aspro fu sodalis Augustalis, sacerdote del culto dell'imperatore, e pontefice; fu anche patrono di Britannia e di Mauretania Tingitana.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Console romano Successore
Edio Lolliano Terenzio Genziano,
Pomponio Basso
212
con Gaio Giulio Aspro
Imperatore Cesare Marco Aurelio Severo Antonino Augusto IV,
Decimo Celio Calvino Balbino II